Gli americani Born Of Osiris non potevano aspettare momento migliore per celebrare l’album che li ha lanciati nell’olimpo del metal tecnico ed estremo. The Eternal Reign non è altro che una ristampa della loro prima fatica, The New Reign, uscita ormai dieci anni or sono. Per l’occasione il disco è stato riregistrato con una nuova produzione e con l’aggiunta di qualche elemento di elettronica. Il tutto giova moltissimo al suddetto disco, pare quasi di ascoltare un nuovo album.
È un piacere riascoltare brani come “Rosecrance”, “The Take Over” e la celebre “Bow Down”, immancabile cavallo di battaglia in sede live. Facendo un paragone con la versione più vecchia il salto di qualità è altamente apprezzabile: l’impatto sonoro è molto più marcato ed abrasivo. La voce di Ronnie Canizaro è migliorata tantissimo: se prima era praticamente monotonale adesso padroneggia magistralmente scream e growl. Anche in questo caso, sembra di ascoltare un cantante diverso. L’unica novità di questo full-length, a cui spetta una descrizione più dettagliata, è la conclusiva “Glorious Days”, piccola chicca di due minuti e mezzo che si piazza come stile a metà tra i primi Born Of Osiris e gli ultimi di Soul Sphere. Abbondano anche qui i breakdown djent e le atmosfere siderali, grazie alle tastiere di Joe Buras.
In conclusione è stato bello rispolverare un disco fondamentale per la carriera dei Born of Osiris, per giunta con una produzione moderna che gli rende ancor più giustizia. Il voto, tuttavia. non può essere maggiore di 7, visto che si tratta di una rivisitazione di un precedente album, per quanto l’unica traccia nuova confermi la positività del loro lavoro.
(Sumerian Records, 2017)
01. Rosecrance
02. Empires Erased
03. Open Arms to Damnation
04. Abstract Art
05. The New Reign
06. Brace Legs
07. Bow Down
08. The Takeover
09. Glorious Day