Camilla Sparksss – all’anagrafe Barbara Lehnhoff, artista svizzerocanadese – è un progetto attivo dal 2014, anno in cui esordisce con For You the Wild. Dopo cinque anni, nel 2019, la Nostra pubblica il suo secondo album, Brutal, molto ben accolto dalla stampa, e con ottimi riscontri di vendita. A fine 2023, in novembre, è arrivata anche la sua ultima fatica, Lullabies.
Il disco mostra immediatamente il suo calore fatto di minimalismo e intimismo, caratteristiche che vanno in netto contrasto con il suo più recente passato, orientato verso un’elettronica post-industriale di impatto decisamente diverso. Lullabies si caratterizza per la sua vicinanza allo spoken word, e non nasconde un animo sofferto e silenzioso, che fa senza dubbio da contraltare in un mondo come il nostro, in cui tutti fanno a gara a chi grida più forte, a chi prevarica l’altro con maggiore violenza. In un contesto come quello odierno, un album come questo permette di disconnettersi da tutto il rumore circostante.
Resta da capire se si tratta di un episodio isolato, di un esperimento a sé, oppure se Camilla Sparksss abbia intrapreso un percorso che possa portarla a guardare a questo tipo di sonorità anche per il futuro. Di certo possiamo affermare che si tratta di un album assolutamente affascinante, di quelli che entrano in profondità. Un album nero come la notte che ci circonda quando un’altra giornata sta morendo. Lullabies esce in doppio vinile 12″, in un’edizione che prevede anche uno specchio, appositamente realizzato per l’ascolto, da appoggiare direttamente sul piatto mentre gira, che riflette le immagini impresse sul vinile. Orpello tanto inutile quanto costoso che fa infatti lievitare il prezzo del disco a ben 75 €.
(On The Camper Records, 2023)
1. My Way My Love
2. The Imaginary You
3. Watch Me
4. Hanging Around
5. Temper Temper Mother Nature
6. Ode To Those Who Can Touch Their Toes
7. Six Is A Lot
8. What A Day