Questo Mental Short fu il debutto degli Chantal Morte (risale al 2012 e ora viene ristampato da Atypeek Music e Animal Biscuit), duo composto da Mika Chantal & Roco Morte, dai cui cognomi deriva appunto il monicker. Il progetto non è mai stato particolarmente prolifico ed in base alle informazioni ottenute il disco in questione è l’unica pubblicazione effettiva, basata su un sound criptico/misterioso e di sicuro molto impegnativo, che necessita molta pazienza per essere assimilato.
L’opera è composta da sedici tracce che svelano un’anima musicale molto sfaccettata, capace di riprendere certe visioni musicali di musicisti come Tom Waits (per quel suo cantato alcolico e roco, con un sound quadrato) e Frank Zappa (avanguardia e sperimentazione). Andando a parlare del genere musicale trattato, la questione è parecchio ardua, in quanto le tracce sono quasi tutte basate su un blues sul quale viene costruito un piccolo mosaico sonoro. Possiamo trovare incursioni southern/country rivisitate in maniera più cupa (“Atipy”, la nera “Drinkin’Wine” o la più folk oriented e rustica “Our Time Will Come”) come pure lo stesso blues combinato con l’elettronica (“Chinatown”) oppure in versione acida (“Something”), sempre con una voce profonda e calda che dona quel senso di calore da non trascurare. Le vocals a volte tendono a narrare qualcosa di distorto ed incomprensibile, come in “Maxim’s (Gainsbourg)” oppure l’ossessiva “Happy” ed anche a trasformarsi in un cantato gospel dai toni dark allucinati (la disturbante “Alabama Song”). I brani successivi servono solo ad alimentare il senso di confusione, come accade nell’industrial song “Birds”, l’oriental/ambient di “Ecstasy” e la bizzarra “It’s Time” (dove trova spazio anche un’armonica). Diversi brani sembrano quasi degli intermezzi e nella maggior parte dei casi non si arriva mai oltre ai tre-quattro minuti di durata.
Tutto è caos, ma se si ascolta con attenzione si coglie una sorta di fil rouge che in qualche maniera lega queste bizzarre tracce. I è un’opera affascinante, misteriosa ed impenetrabile, adatta solo ai più temerari. Ascolto tosto e difficile, ma gratificante.
(Atypeek Music, Animal Biscuit , 2017)
1. Chinatown
2. Happy
3. Ecstasy
4. It’s time
5. Alabama song
6. Tomorrow
7. Our Time Will Come
8. Berlin
9. Birds
10. Hammer
11. Javanaise Magnétique
12. Maxim’s
13. Something
14. Drinkin’Wine
15. Atipy
16. Smile Rise