Dei Cranial avevamo già parlato lo scorso anno in merito al loro primo EP. I tedeschi non hanno fatto attendere molto per rilasciare nuovo materiale, che – vi anticipiamo subito – è una bomba. Abbandonati i riferimenti fin troppo palesi, i Nostri hanno partorito una belva colma di rabbia ed efferatezza.
Dark Towers / Bright Lights è composto da quattro lunghe tracce che si aggirano sui dieci minuti di durata, e che hanno come filo conduttore un incipit fatto di algida e minacciosa elettronica. Il materiale proposto è un post-metal privo di orpelli che non disdegna sporcarsi di sludge, difatti il combo predilige le basse frequenze e la sezione ritmica è una vera e propria scossa tellurica. L’attacco dell’iniziale di “Dark” è dei più spietati: il growl gutturale si sposa perfettamente con i riff spaccaossa che macinano le chitarre. “Towers” ha ritmiche più serrate che giocate su chitarre ritmiche e stacchi approdano a solennità doom. Per tutta l’interezza dei brani non c’è spazio per aperture melodiche di ogni sorta: dimenticatevi arpeggi in clean colmi di delay. I momenti in cui possiamo trarre fiato hanno un forte sapore sacrale e tribale come nella conclusiva “Lights”.
Il disco è un vero assalto all’arma bianca dove le progressioni dei brani lasciano costantemente l’ascoltatore in balia della furia dei musicisti. Se volete pesantezza e disagio, questo disco fa per voi.
(Moment of Collapse records, 2017)
1. Dark
2. Towers
3. Bright
4. Lights