Il quartetto danese Danefae arriva al secondo album. Trøst apre questo nuovo anno nel migliore dei modi. Il disco infatti ha un fascino particolare che ruota intorno alla scelta di cantare in madrelingua: scelta che valorizza al massimo il ruolo di Anne Olesen, cantante e principale autrice dei brani. La sua è una presenza – scenica e sonora – di spicco, che guida la band danese nel mare in tempesta di quello che in molti chiamano prog metal, dove è facile e frequente perdere la bussola, e ritrovarsi alla deriva.
Trøst non è un album di facile decifrazione. Melodico, potente e complesso nel suo incedere. L’unica cosa che appare chiara sin da subito è il grande potenziale del disco, segnale inequivocabile di una band che ha le idee chiarissime. Concettualmente legato alla mitologia nordica, dove la forza dirompente della natura e la magia delle leggende danesi si fondono, Trøst ci permette di fare la conoscenza con una realtà che ha la capacità di alienare il mondo che la circonda, creandosi uno spazio all’interno di cui potersi muovere con abilità e dimestichezza. Con il risultato di aver dato vita ad un album che registra una sua uniformità di fondo, eretta intorno a concetti chiave come perdita, ansia, ignoto, persecuzione, superstizione e destino.
Danefae, nato come progetto solista di Anne Olesen nel 2017, ha visto poi mutare la propria forma, ma non la propria identità, strada facendo, in un percorso che ha concluso la sua fase di gestazione nel 2022 con Tro, album di debutto. Ma è con questo recente Trøst che la band di Anne riesce a spostare l’asticella delle proprie ambizioni, realizzando un album che, senza recidere i legami con il passato, guarda ad un ispessimento del sound. Scelta che per Danefae rappresenta una sfida personale volta a cercare una maggiore compattezza, ma senza perdersi in inutili virtuosismi autoerotici. Non è un album facile, la componente progressive ha una sua forte impronta, ma non abbiamo mai detto di amare gli album troppo diretti.
(Autoproduzione, 2025)
1. Fuglekongen
2. Vætter
3. Natsværmer
4. Vandskabt
5. P.S. Far er død
6. Trøst
7. Blind
8. Sang om Håb