Negli ultimi tempi si parla spesso di musica cinematica, per lo più di suonata da gruppi strumentali (consiglio gli ottimi Circle) che creano colonne sonore di film immaginari. I Dumbsaint si spingono oltre e nelle loro produzioni hanno sempre creato una sezione visiva che raccontasse i loro suoni. Questa è vera e propria parte integrante del gruppo, in quanto sempre presente nei loro live. Per la loro ultima fatica i ragazzi di Sidney si sono superati, sfornando il loro lavoro più maturo e cupo.
Panorama, in ten pieces. è un noir con forti tinte horror che racconta le vicissitudini di una zona residenziale nelle ore notturne. Una vasta fauna vi accoglierà nelle proprie case e vi accompagnerà nei loro luoghi più intimi dove potrebbero accadere cose surreali. Rispetto al passato la band ha estremizzato il suono e fin dall’iniziale “Low Visions” si percepisce un alone minaccioso che investe l’ascoltatore: la sezione ritmica è devastante e farà la gioia anche dei metalhead più esigenti, con potenti riff ribassati e poliritmie. La tensione non cala mai e se in “Communion” e “Love Thy Neighbour” si gioca con suggestioni spettrali, “(Partition)” e “Cold Call” vi faranno letteralmente cadere dalla sedia. Il video di quest’ultimo brano è come un liquido denso e malevolo: si insinuerà dentro di voi. Come a voler stemperare la tensione accumulata, la lunga suite “Long Dissolve / Temps Mort” porta la quiete nell’ascolto. Il livello di affiatamento è altissimo e l’alchimia che si viene a creare raggiunge l’apice in “Of No Return”, che brilla per songwriting e soluzioni stilistiche.
Non sono solito a sbilanciarmi in voti esagerati, ma so riconoscere un gruppo quando splende di luce propria. Gli australiani portano la loro musica in un ulteriore piano artistico, mettendo la stessa cura che risulta evidente nella musica nelle rappresentazioni cinematografiche dei loro brani. Attendo con ansia di vedere tutti e dieci i segmenti che completano questo ottimo lavoro, schedulati per fine anno. Nel frattempo consumate questo disco, ne vale la pena.
(The Bird’s Robe Collective, 2015)1. Low Visions2. Communion3. Love Thy Neighbour4. (Partition)5. Cold Call6. Graceland7. Long Dissolve / Temps Mort8. Neighbour (Reprise)9. Of No Return10. Barren Temples9,0