Gli Endless Floods sono un quartetto francese che arriva da Bordeaux, nella Gironda. Attivi da ormai una decina di anni, arrivano oggi, 2024, alla loro quinta release, a distanza di quasi un lustro dalla precedente. Concettualmente ispirato ai riti di passaggio, RITES FUTURS, uscito nella sola versione in cassetta limitata a 100 copie grazie alla Breathe Plastic Records di Rijswijk, Olanda, cerca di rappresentare le fasi mitologiche che permettono di andare “oltre”, fino a raggiungere l’ignoto. Come una luce che si fa largo nel buio, per una nuova fase, che si apre nel momento in cui l’oscurità che è seguita al fuoco si sta finalmente diradando.
Da sempre in cerca del modo migliore per abbattere ogni tipo di confine tra i generi musicali, gli Endless Floods rientrano tra quelle eccellenze a cui non possiamo non rivolgere tutte le nostre attenzioni, e in cui non possiamo non confidare nel momento in cui ci sentiamo sempre più stanchi del solito approccio sonoro, ormai consolidatosi nella noia più totale. RITES FUTURS va nella direzione opposta, grazie a un approccio che invece si consolida intorno ad un’apertura mentale totalmente libera eretta intorno ad una proposta minimale, ma affascinante proprio per questa sua immediatezza di assimilazione.
L’album è senza dubbio molto meno “rumoroso” rispetto ai precedenti, e ha la grande qualità di arrivare “al dunque” senza tergiversare troppo, in modo da riuscire ad allargare il bacino di utenza degli ascoltatori. Da brani di venti minuti e oltre si passa a durate che sposano meglio la forma canzone rispetto al passato. Il tempo ci dirà se sono finiti i tempi degli esperimenti, e se, davvero la band ha trovato la propria dimensione artistica. Questa veste rinnovata permetterà senza dubbio ai Nostri di ritagliarsi ancora maggior spazio in un mondo davvero ipersaturo di proposte. Un mondo in cui gli Endless Floods sapranno sfruttare le proprie capacità, dimostrando tutto il loro valore. Ad oggi questo non lo sappiamo, ma di certo sappiamo che tra le mani abbiamo un disco catartico, sognante ed etereo, che arriva e approccia con grande delicatezza, e con grande delicatezza seduce, e colpisce.
(Breathe Plastic Records 2024)
1. L’ÉCLAIR
2. DÉCENNIE
3. FORGE
4. MURAILLE
5. RITES FUTURS