La band post-hardcore bergamasca Filth In My Garage ha annunciato che il prossimo album, dal titolo Songs From The Lowest Floor, uscirà il 4 marzo per Argonauta Records.
Il primo full-lenght della band vede la luce tre anni e tre batteristi dopo l’ultimo EP “12.21.12” che ha gettato le basi per una vera e propria rinascita da un panorama apocalittico, verso un nuovo orizzonte meno frenetico, meno standardizzato e più spontaneo.
Songs From The Lowest Floor è il frutto dell’evoluzione della band nell’assetto e nelle esperienze vissute grazie ai numerosi tour all’estero. Il risultato è un suono estraneo alle convenzioni stilistiche di genere che rispecchia la crescita individuale e di gruppo. Questo nuovo lavoro cerca di essere un’esperienza a più livelli, una scoperta in cui l’ascoltatore viene lasciato libero di addentrarsi in piena autonomia.
L’album è inoltre un viaggio sonoro e artistico: ad ogni canzone (8 tracce per 44 minuti) corrisponde un’illustrazione contenuta nel libretto del disco, stampato su CD e vinile e distribuito in tutto il mondo (già disponibile il pre-order).
Il teaser dà un’assaggio di Stampede, intro dell’album che rievoca gli ampi spazi del west con mandrie di animali che corrono selvaggi verso l’ascoltatore. L’animazione dà vita alla copertina dell’album, realizzata da Stefano Bonora, illustratore e cantante della band.