Gli olandesi God Dethroned, ormai affermata realtà melodic death/black metal, non necessitano certo di presentazioni, quindi eviteremo tediose descrizioni e verremo subito al sodo. Li avevamo lasciati nel 2017, con il loro precedente album intitolato The World Ablaze, disco mediocre ed abbastanza “standard” che, pur risultando piacevole, non aveva certo fatto impazzire i fan e neppure gli appassionati del genere. Oggi, giunti sul finire di gennaio 2020, i Nostri sono tornati alla carica, e questa volta l’hanno fatto in grande stile.
Il nuovo Illuminati – al di là del nome che strizza l’occhio a complotti e società segrete – si presenta come un disco maturo e ben confezionato sotto tutti gli aspetti, ricco di atmosfere coinvolgenti e dotato di ottimo songwriting, divenendo lo strumento attraverso il quale i Nostri si prefiggono l’obiettivo di scalare nuovamente la vetta e reclamare il proprio posto nella scena estrema europea. La titletrack esordisce con un incipit melodico ed arioso dalla ritmica cadenzata, per poi lanciarsi in un assalto death/black con riff solidi, robusti tempi medi e pattern di batteria variegati. Sono inoltre presenti accelerazioni incisive e piacevoli digressioni melodiche. “Book of Lies” propende decisamente verso il lato melodeath della formazione, sciorinando riff cari alla scuola svedese, conferendo un ruolo chiave a sontuose trame melodiche e refrain memorabili. Giunti a “Satan Spawn” troveremo un brano feroce ed incalzante, caratterizzato da up-tempo al fulmicotone e riff taglienti, il tutto rifinito da un ritornello tanto semplice quanto ficcante. “Eye of Horus” è un brano dal piglio epico e magniloquente, dove un tappeto di riff melodici si fonde alla perfezione con blast beat terremotanti, andando poi ad evolversi verso un symphonic black/death litanico. La conclusione è affidata a “Blood Moon Eclipse”, che riporta in auge il sound più marcatamente old school dei God Dethroned, tra maligne atmosfere luciferine e sfuriate di facile presa, il tutto retto da un ottima sezione ritmica di basso e batteria.
Dopo aver ascoltato Illuminati possiamo, con grande gioia, sancire un ritorno di grinta ed ispirazione da parte dei God Dethroned; la loro ultima fatica contiene tutti gli elementi caratteristici che li hanno resi famosi, ottimo utilizzo delle melodie, perfetta amalgama tra death, black metal ed un buon songwriting. Sperando che d’ora in avanti riescano a mantenere vivida la nuova fiamma che arde in loro, non ci resta che aspettare di vederli all’opera in sede live.
(Metal Blade Records, 2020)
1. Illuminati
2. Broken Halo
3. Book of Lies
4. Spirit of Beelzebub
5. Satan Spawn
6. Gabriel
7. Eye of Horus
8. Dominus Muscarum
9. Blood Moon Eclipse