Due brani, uno per lato, per un album che sancisce il ritorno – dopo sei anni di silenzio – del collettivo torinese degli Heart Of Snake, realtà attiva da quasi un decennio, che per questo suo Chamaerops ha scelto di impreziosire il proprio lavoro ospitando l’artista romana Mira (alias Francesca Colombo) al violino. Ne è uscito un lavoro di grande intensità emotiva, che cerca di raccontarci l’impossibilità di guardare all’universo che ci circonda come a un qualcosa di globale, a causa della nostra – malsana – abitudine di guardare solo al nostro piccolo.
Meditativo e decisamente intimista, l’album è un susseguirsi di sensazioni che modificano costantemente il nostro punto di vista, non solo sul disco, ma sulla vita e sul nostro approccio alla stessa. Un album che cerca di sondare l’inesplorato che caratterizza le cose intorno a noi. Chamaerops nel suo essere al tempo stesso malinconico e tribale, riesce a raccontare mondi lontanissimi (Battiato?) azzerando le distanze che li separano, dimostrandoci quindi, che si tratta di distanze soltanto mentali, divergenze e lontananze che dobbiamo conseguentemente pensare come derivanti solamente dalle nostre chiusure verso il mondo esterno. Un sound caldissimo, caratterizzato da un turbinio di suoni “esotici” che, strada facendo, diventano sempre meno difficili da collocare nei nostri spazi vitali, per un disco che crediamo possa, per alcuni, risultare in parte di difficile decifrazione, ma senza dubbio capace di regalare grandissime soddisfazioni, a patto però, che si decida di ascoltarlo per davvero, con la dovuta attenzione e il meritato trasporto, solo dopo aver disconnesso il mondo digitale in cui siamo stati catapultati.
In definitiva dunque, possiamo dire inquadrare Chamaerops come un album che cerca di riportarci alle radici dell’umanità, attraverso un viaggio tra il Mediterraneo, l’Oriente e il Sud America, in un trionfo di chitarre classiche, violino, campionamenti, field recordings, conditi con un tocco di elettronica. Un disco psichedelico e sperimentale che vi affascinerà.
(Maple Death Records, 2025)
1. Chamaerops Pt. 1
2. Chamaerops Pt. 2