Prima di ascoltarlo uno pensa “ma sì, perché non dovrei godermi un po’ di sano death doom?” poi metti su The Tritonus Bell e ti chiedi se hai messo su il disco giusto, ma mentre lo fai sei in mezzo alla stanza a dare capocciate al muro e pugni sul pavimento perché magari non è quello che volevi sentire, ma caspita se ti ha già rapito.
Vediamo, a quanto pare i finlandesi Hooded Menace qui hanno deciso di onorare con un tributo maestoso come The Tritonus Bell tutta la scena heavy 80’s più dura ed è facile individuare come Celtic Frost e Mercyful Fate su tutti siano stati parte del processo compositivo di questo bellissimo e nostalgico album. Le melodie si sono fatte più spiccate ed emergono molto più spesso che in passato, non solo, anche le tempistiche sono leggermente aumentate; sia chiaro però, “velocità” non è un termine applicabile a questa musica, diciamo che ci sono parti nettamente più sostenute che in passato, ma va benissimo: tutto questo fa parte del percorso sperimentale di una band che non si fa problemi a uscire dai propri binari, confezionando un disco che sa di Paradise Lost del periodo Lost Paradise o di My Dying Bride di As the Flower Withers. Momenti come l’assolo di “Chime Diabolicus” o i primi minuti strumentali della monumentale “Scattered Into Darkness” sono dettagli che lasciano il segno in un ascoltatore avido di crudezza vintage. E il disco prosegue così, tra intensi classicismi giganteschi, severe melodie molto adulte e una cura per il songwriting impeccabile.
The Tritonus Bell è un album per chi vuole una cosa ma la vuole in un certo modo, non so se mi spiego; è un album che accontenta e rende felici quelle persone che sono cresciute ascoltando Paradise Lost, i primi Anathema e My Dying Bride e i vinili di quello zio che i genitori non vogliono che si frequenti. Un magnifico disco, che brilla della polvere di cui si ricopre.
(Season of Mist, 2021)
1. Chthonic Exordium
2. Chime Diabolicus
3. Blood Ornaments
4. Those Who Absorb The Night
5. Corpus Asunder
6. Scattered Into Dark
7. Instruments Of Somber Finality
8. The Torture Never Stops (W.A.S.P. cover)