Quartetto svedese al debutto per l’etichetta inglese Trepanation Records, i KOLLAPS\E si presentano al pubblico con i quasi quaranta minuti (in sette brani) di Phantom Centre, un album fortemente radicato su coordinate post-metal tinto però da cupe tonalità crust. I riferimenti più diretti vanno cercati nei Neurosis più caustici, nei Morne, nei Red Apollo (per la propensione alla melodia), nei connazionali Cult of Luna e Breach, senza disdegnare però le punte malinconiche, apocalittiche e abrasive dei Fall of Efrafra.
I Nostri, come accennato, amano creare trame melodiche, cornici perfette dentro le quali si muovono impetuose le bordate post- che stanno alla base della loro ricetta: ciò emerge sin dalle prime due tracce, “ERA” e “Beautiful Desolate”, nelle quali le rocciose e circolari progressioni delle chitarre sono alternate a passaggi più lenti, atmosferici e vagamente psichedelici (qualcosa che i già citati Red Apollo sapevano fare in maniera magistrale). Resta costante un senso di malinconia mista a titanismo che aleggia in tutto Phantom Centre, rendendo l’ascolto piacevole e scorrevole nonostante la proposta non sia delle più leggere e “easy-listening”: il crust apocalittico e disperato dei Fall of Efrafra (ma di fatto anche di altre band sotto l’egida della Alerta Antifascista Records) movimenta il disco, fondendosi alla perfezione con il sapiente uso del vuoto – pieno tipico del post-metal e che prevede l’alternanza di parti più pesanti e ritmicamente marcate ad altre più tendenti alla sfera emotiva e post-rock. Va poi dato atto ai KOLLAPS\E di un gran dono di sintesi che ha permesso loro di creare canzoni tutto sommato abbastanza brevi per gli standard del genere, che sono lo stesso in grado di arrivare al punto senza apparire incompiute o manchevoli di quale parte fondamentale. Anzi, certi riff sono così piacevoli che avrebbero potuto essere sviluppati ulteriormente senza inficiare in alcun modo sulla fruibilità dei brani, ma è solo un piccolo appunto che non va a intaccare la qualità di Phantom Centre, che si conferma lavoro meritevole della vostra attenzione.
Senza inventarsi niente di nuovo ma mischiando le carte in tavola in maniera intelligente e con mestiere i KOLLAPS\E sono indubbiamente riusciti a catturarci. Pur muovendosi in un genere nel quale è ormai impossibile innovare, i Nostri sono lo stesso stati in grado di fare qualcosa di rimarchevole, che ci porta a consigliare il loro debutto a tutti gli amanti del post-metal più oscuro e tormentato.
(Trepanation Records, 2023)
1. ERA
2. Beautiful Desolate
3. Uhtceare
4. Anaemia
5. Bränt barn skyr elden
6. Radiant//Static
7. Murrain
