In attività dal 2010, i massicci Komatsu si portano alle spalle anni di esperienza musicale mettendo a punto negli anni un sound caratteristico. Siamo a Eindhoven, dove firmano per la Heavy Psych Sounds con cui lo scorso 5 febbraio esce Rose Of Jericho.
Mo Truijens (voce e chitarra), Mathijs Bodt (chitarra), Martijn Mansvelders (basso) e Jos Roosen (batteria) debuttano con l’omonimo EP Komatsu nel 2011, l’anno seguente pubblicano il primo album: Manu Armata. Rose Of Jericho segna il passaggio dalla precedente Argonauta Records ad un’altra etichetta italiana, entrambe tra le più proficue del panorama stoner, doom e sludge. Con quest’ultima pubblicarono nel 2016 Recipe For Murder One, spiccano i due pezzi in collaborazione con Nick Oliveri e l’acquisizione di una potente fiducia da parte della band. Sempre sotto la stessa etichetta nel 2018 esce New Horizon.
Rose of Jericho è un bocciolo che si snoda in nove petali abilmente incastrati tra loro, l’impenetrabile bellezza tipica del fiore in questione incontra la pesantezza dello stoner in una melodia inaspettata. Il giusto equilibrio tra groove e sludge gocciola sulla corolla che a fatica si schiude rivelandoci un disco più cupo di quello che possa sembrare. “Stare Into The Dawn” apre l’album con riff aspri accompagnati dai tipici groove e dalla linea vocale di Mo. Nella prima metà dell’album si alternano momenti di quiete e ritmi veloci, attraverso melodie vertiginose, assoli di chitarra in un mix di psychedelic rock e heavy. Nella seconda metà il registro cambia diventando più forte e incisivo e segnando un punto di svolta nel disco, il raro fiore del deserto tentenna a schiudersi e possiamo vederne i petali che con lentezza marmorea si aprono.
In Rose of Jericho i due momenti della vita della rosa sono resi musicalmente con estrema arguzia, il suono severo dello stoner si scontra con le liriche melodiche e con aspre voci. Ritroviamo i Komatsu così come li avevamo lasciati; con un’armonia un po’ diversa ma sempre con radici possenti ancorate a quel terreno che conosco fin troppo bene, senza nessuna voglia di lasciarlo.
(Heavy Psych Sounds, 2021)
1.Stare Into The Dawn
2. Solitary Cage
3. The Suit
4. Blood Moon
5. Son of Sam
6. Rose of Jericho
7. Blackbird
8. Call Of The Wolves
9 . Om