Correva l’ormai lontano 1990 quando nella lande olandesi iniziava a muovere i primi passi quella che sarebbe divenuta una delle migliori realtà goregrind underground, stiamo parlando dei Last Days Of Humanity, spesso semplicemente abbreviati in L.D.O.H., formazione che ha dimostrato da subito di avere le idee chiare e oggi, a svariati anni dall’ultimo full length, tornata trionfalmente alla ribalta con un album dedicato al marciume sonoro più viscerale e genuino a cui i fan potessero aspirare.
Basteranno alcuni minuti di ascolto di questo Horrific Compositions Of Decomposition per essere pervasi da quel senso di brutale genuinità appartenente al goregrind old school, votato al totale annichilimento sonoro ed alla furia esecutiva, con brani che difficilmente raggiungono il minuto e mezzo di durata. Si aprono le danze con “Hematopoietic System Tissue and Lymphoid Fail” pezzo che funge da mini-intro e poi via con una pioggia di canzoni le cui tematiche spaziano dalle peggiori patologie, alla chirurgia deviata, passando per gore e splatter vario, insomma la ricetta originale a cui i primi Carcass ci avevano abituati, diventando poi un marchio di fabbrica di quasi tutto il genere goregrind; in pezzi come “Mass Chromatography” e “Six Distinctive Morphological Patterns of Necrosis” verremo letteralmente investiti da un assalto sonoro tra quadratissimi riff di chitarre e basso ultra distorti, blast beat terremotanti il tutto accompagnato dalle tipiche linee vocali gorgoglianti stile “stura lavandino” che non possono certo mancare in un’opera targata L.D.O.H. Le trentatré tracce che compongono il disco scorrono lisce come l’olio e colpiscono duro senza alcuna remora, regalandoci una mezz’ora abbondante di tripudio sanguinolento, mai banale, una vera delizia per le orecchie degli extreme metallers.
E’ un piacere, nel 2021, trovare una realtà underground solida e prolifica come i Last Days Of Humanity in grado di regalare all’ascoltatore sensazioni genuine scaturite da un’attitudine pura e totalmente devota all’undeground, personalmente è stata una grande soddisfazione ascoltare Horrific Compositions Of Decomposition, un album ben realizzato per la felicità di tutti gli appassionati del grind più becero e furioso.
(Rotten Roll Rex, 2021)
1. Hematopoietic System Tissue and Lymphoid Fail
2. Molecular shutdown of the Hematopoietic cells
3. Within the Putrefying Realms of Clinical Pathology
4. Structural Alterations Of Morphological Cell Changes From Within
5. Roots Of Pathos
6. Sickening Analysis Of Reeking Body Fluids And Tissues
7. Malignant Melanoma Disorder By Excisional Biopsy
8. Diagnostic Statistical Mental Disorders
9. Visual Representations of General Pathology
10. Coagulative Necrosis
11. Mass Chromatography
12. Molecular Pathological Epidemiology Of Colorectal Neoplasia
13. Distinguishing Between Validuty And Utility Of Psychiatric Diagoses
14. Nonculture Molecular Techniques For Diagnosis Of Bacterial Infections
15. Brachio Proctic Defloration In Septic Atrophy
16. Tumorous Parenchyma Of Red Corpuscles
17. Running Through The Blood (Fear Of God)
18. Dark Pathways Of Specific Pathogens And Mental Disorders
19. Cellular Destruction Under The Eyes of The Cytopatholgist
20. Partial Remains Under Post-mortem Examination
21. Putrid Emphysema In Hypodermic Tissue
22. Fusing Symblepharon
23. A Dive in the Primordical Swamp of Human Putrefaction
24. Cringe in Repulsion
25. Examination of Reeking Putrifying Organs, Tissues, Body Fluids
26. Principles of Pathology
27. Six Distinctive Morphological Patterns of Necrosis
28. Ciotus Analis and Defloration
29. Coagulative Myocytolysis Degeneration of the Myocardium
30. A Specific Pattern of Irreversible Fibrinoid Necrosis
31. In Myocardial Infarction
32. Disruption of Partial Adipocerous Derma
33. Analyzing the clinical adnormalities of rigor mortis