Kick Agency e Time to Kill Records sono orgogliose di annunciare la prima edizione dell’Undisputed Attitude Festival. La prima edizione partirà con una data estera di tutto rilievo, quella del 15 febbraio 2019 al Melkweg di Amsterdam, Olanda. Ma non finisce qui: l’evento arriverà anche ad infuocare la penisola con l’edizione italiana, prevista per sabato 23 febbraio 2019 presso il Defrag di Roma. Il festival ospiterà una line-up eterogenea che va dal death metal al post-rock passando per punk, noise e thrash: i nomi coinvolti sono Coffin Birth, Thank U For Smoking, Ozaena, Hellucination, Unison Theory e Zenit.
L’immagine coordinata è affidata a Roberto Toderico, artista di punta della scena musicale underground, che con il suo talento ha saputo incarnare appieno lo stile che caratterizzerà il festival. Undisputed Attitude Festival nasce anche grazie alla collaborazione con S’illumina – SIAE, che ha supportato il progetto accrescendone il valore e dando possibilità alla neonata realtà di imporsi sul mercato nazionale e internazionale.
Di seguito i dettagli sulla line-up:
Coffin Birth è il risultato di una collaborazione tra alcuni dei migliori musicisti delle scene metal italiane e maltesi, ovvero Giulio Moschini (Hour Of Penance), Marco Mastrobuono (Hour Of Penance, Buffalo Grillz), Francesco Paoli (Fleshgod Apocalypse, ex Hour Of Penance), Davide Billia (Hour Of Penance, Beheahed) e Frank Calleja (Beheahed). Una lurida miscela di old school death metal, rock’n’roll e punk. Il debut album The Serpent Insignia è disponibile ora su Time To Kill Records/Narcotica.
Thank U For Smoking è un progetto sperimentale nato nel 2009. Inizialmente devoto principalmente all’improvvisazione strumentale, il progetto ha negli anni strutturato un proprio sound in modo maggiormente coerente e bilanciato, dando spazio alla melodia e alle linee vocali. Oggi la proposta mescola oscuri toni noise e post-rock su un background fatto di influenze drone e doom.
Gli Ozaena sono una thrash/groove metal band dall’attitudine moderna e dinamica. Con già all’attivo due album, l’ultimo dei quali Necronaut, rilasciato nel 2017 su Time To Kill Records, la band vanta una notevole esperienza live in Europa e date a supporto di gruppi come Jinjer ed Extrema.
Gli Hellucination, freschi reduci dalla pubblicazione del nuovo album Multiverse, propongono un sound serrato, dinamico e ricco di sfaccettature. Nella loro musica è possibile chiaramente distinguere la pesantezza del death metal, mescolato con le intense melodie vicine alla scuola nordica di melodic death metal e velocità e il ritmo del thrash e groove metal. Un sound moderno che non dimentica un gusto per la creazione di atmosfere cupe ed evocative.
Gli Unison Theory sono un nome ormai affermato nella scena death-thrash italiana. Devoti ad una proposta tanto intensa quanto moderna, ricca di tecnica e di melodia, i ragazzi capitolini si sono da subito fatti segnalare per una interpretazione personale del sound caro a mostri sacri come Meshuggah, Obscusa e The Faceless. Il loro ultimo album si intitola Arctos.
Metal, hardcore, progressive ed elettronica. Growl e voci pulite. Gli Zenit sono una band giovane ed ambiziosa, continuamente alla ricerca di un sound personale, moderno e altamente emotivo. Il loro nuovo album è stato registrato, mixato e masterizzato al Kick Recording Studio di Roma da Marco Mastrobuono (Coffin Birth, Hour Of Penance) e verrà presto annunciato.
Undisputed Attitude Festival sarà presentato con uno showcase esclusivo, previsto per gennaio 2019.
Appuntamenti (ingresso gratuito):
15 febbraio 2019 – Melkweg, Amsterdam
23 febbraio 2019 – Defrag, Roma