Seconda uscita per il trio napoletano, che sembra aver lasciato il sound del passato, quello del debutto, sempre su Controcanti, di First Cuts del 2023, orientato verso il garage rock, in favore di un approccio decisamente più aggressivo, che sembra lanciarsi “come macchina impazzita” verso l’hardcore. Il loro EP di debutto era un buon disco, ma mostrava tutta l’ingenuità di chi ancora non ha scelto che cosa vuole fare da grande, o forse non ha la forza e il coraggio di osare, e ristagna in un limbo in cui tutto si mescola, costantemente, ma senza prendere mai la forma definitiva.
Oggi i Megan is Missing sono una realtà che mostra una maggiore maturità, che possiamo pensare non solo derivante dal passaggio da quartetto a trio, ma da una consapevolezza dei propri mezzi, che consente di mettere meglio a fuoco quelle che sono le loro intenzioni. L’avvicendamento alla voce, con il passaggio a frontwoman di Simona Pinto, bassista della band, non solo ha giovato, ma è anzi da inquadrare, a nostro avviso, come il jolly che rappresenta il miglior viatico per prendere quella strada che ce li consegna grintosamente fieri di azzardare un passaggio sonoro, che li porta a sposare un approccio molto più fresco e dirompente. Non sappiamo, e non ci importa sapere, se il cambio sia il frutto di un abbandono, o di un allontanamento, quello che conta è che i Megan is Missing ci hanno guadagnato sotto tutti i punti di vista. Da un punto di vista concettuale la band guarda ancora al disagio e alle difficoltà, andando a valorizzare ancor di più il suo lato autodistruttivo, in chiave punk hardcore, attraverso una rincorsa che la mette a dura prova, e che sembra orientata al superamento degli umani limiti, fisici e non. Depression is a Fashion è quindi un disco da guardare come ad un tentativo (riuscito) di snellire il proprio sound, andando a personalizzarlo, in virtù di una maggiore animosità e di una maggior grinta.
Crediamo che, se queste sono le premesse, l’album possa essere il prossimo, doveroso passo. Restano da affinare alcune sbavature, ma la strada sembra quella giusta.
(Controcanti Produzioni, 2025)
1. Antiposer
2. Failure
3. Missing Heads
4. Strasberg
5. Bite It
