I Near Death Condition sono una death metal band formatasi in Svizzera nel 2001, caratterizzata da uno stile ispirato alla scuola death nordamericana, da sempre attenta a porre l’accento su creatività e qualità piuttosto che sulla quantità e, dopo aver cambiato due membri su quattro nel 2020, i Nostri approdano all’inizio del 2022 con il nuovo album intitolato Ascent from the Mundane.
Tuffandoci all’ascolto del platter troveremo “Witness to the Martyr” brano costituito da “puro” death metal senza fronzoli, basato su mid-tempo rocciosi e robusti pattern di batteria che strizzano l’occhio alla vecchia scuola senza disdegnare alcune accelerazioni al fulmicotone. Il sound in generale si dimostra cupo e soffocante ricordando realtà quali Drawn and Quartered, il tutto rifinito dal growling del vocalist che risalta grazie alla timbrica viscerale, “Wisdom of Meaninglessness” è un pezzo dall’incedere cadenzato dotato di atmosfere luciferine a là Behemoth ed alcuni riff dissonanti, molto interessanti risultano essere “Astral Journey” che alterna costantemente tempi medi con up-tempo, impreziosita da un assolo di chitarra dal piglio furioso ed in generale improntata ad un altro livello di perizia tecnica, e “Ascent from the Mundane” la canzone più lunga del lotto non che quella in cui i nostri calcano la mano sul mood oscuro ed opprimente che ammanta l’intera opera rifacendosi allo stile degli Incantation; La conclusione è poi affidata alla coppia “And Then We Have Shined Above All” e “In Eternal Embrace” entrambi brani completamente strumentali, il primo caratterizzato melodie malinconiche e sognanti intessute ad opera di una tastiera, mentre l’ultimo aggiunge alcuni tocchi sulfurei a suddette melodie, andando pian piano a sfumare in un fade out.
Anche questa volta i Near Death Condition hanno saputo confezionare un disco maturo dimostrando buone doti compositive e perizia tecnica, il tutto accompagnato ad un’attitudine genuina. L’unica pecca riscontrata è una certa ripetitività e mancanza di personalità che sembra emergere in alcuni frangenti, fortunatamente ciò non lede la rese finale di Ascent from the Mundane.
(Unique Leader Records, 2022)
1. Witness to the Martyr
2. Nothing from Naught
3. Wisdom of Meaninglessness
4. Enlightenment
5. The Bridal Chamber
6. Astral Journey
7. Ascent from the Mundane
8. And Then We Have Shined Above All
9. In Eternal Embrace