Se seguite Grind on The Road avrete sicuramente già sentito parlare di Nulla+ ed Othismos. I primi, perugini, ritornano dopo un bello split con i pugliesi Nomura, che nel frattempo si sono sciolti; i secondi, toscani di Montepulciano, sono reduci da un full length, Separazione, uscito a dicembre 2018.
Lo split tra le due band, autoprodotto e uscito solo in digitale, presenta due brani a testa per un minutaggio che si aggira sui dodici minuti. In comune, oltre al cantato rigorosamente in italiano, vi è pure una comunanza stilistica. Se per entrambi però le basi sono il black metal e un certo hardcore italiano – sommariamente quello di Wretched e Negazione – diverso è il modo di declinarli e, di conseguenza, pure i risultati finali. Indissolubilmente legati lo sono invece per attitudine, urgenza espressiva, e uno sguardo sul mondo nichilista, nero, scoraggiato ma pure col sangue agli occhi e non del tutto rassegnato. Come unica novità, rispetto alle discografie delle band, mi pare di sentire dei Nulla + meno scarni e più pieni – e con un piccolo salto di qualità a livello di scrittura – ancorché grezzi e minimali come di consuetudine. In entrambi i casi le band si presentano immancabilmente con la bava alla bocca e nervi tesi, continuando un percorso personale fatto di strazio e lanciando i loro strali acidi e velenosi, imbevuti in un umore nerissimo.
Dodici minuti di ferina lucidità in chiave nichilista che faranno felici gli amanti di tali sonorità e chi segue con zelo il sottobosco musicale italiano. In ogni caso un agile bocconcino per addentrarsi nel mondo orrendo di Nulla + ed Othismos.
(Autoproduzione, 2020)
01. Nulla + – Lo Specchio
02. Nulla + – Teorico Momento
03. Othismos – Vulnus
04. Othismos – La Fine di Tutto