Il collettivo di Oslo Spurv torna dopo tre anni di silenzio con Myra. Rilasciato da Fysisk Format il nuovo lavoro aggiunge una variegata gamma di emozioni rispetto al precedente Skarntyde.
Sin dalle prime note si capisce come le atmosfere sognanti del lavoro precedente siano in parte abbandonate a favore di toni più cupi. “Og ny skog bæres frem”, tutta basata sulla sezione ritmica, mostra un nuovo aspetto della band: un riff di basso ipnotico viene sostenuto da una batteria nervosa che si spinge verso territori post-metal. Oltre a questo nuovo e interessante sviluppo, i musicisti norvegesi si sono avvalsi di una sezione di archi che dona spessore ai brani. Ascoltando “Hviler bekkenes sang” e “Fra myrtempelet” si possono avvertire suggestioni care ai canadesi Godspeed You! Black Emperor nelle riuscite stratificazioni di viole e violini e nel drone creato dagli strumenti a corda. Con “Et blekt lys lyder” si torna alle melodie eteree del lavoro precedente: chitarre colme di delay e passaggi melodici. Altro fondamentale tassello per il nuovo Spurv sound è dato dalle stratificazioni di synth e armonizzazioni fatte dai due membri degli Ulver Tore Ylvisaker e Ole Aleksander Halstensgård che riempiono di dettagli i brani del disco. Il lavoro chiude con due struggenti suite. “Den gamles stemme brister” sfocia in un crescendo di rara intensità mentre “Allting får sin ende, også natten” chiude con toni decisamente più cupi fatti di chitarre pesanti, fraseggi di pianoforte e inserti di archi da pelle d’oca.
Myra è un enorme passo avanti per il combo. Il suono si è reso più personale e riconoscibile. Come sempre sugli scudi la produzione, ottime infatti le registrazioni fatte al Malabar Studio di Oslo, e il master a cura di Magnus Lindberg. Per gli amanti della musica strumentale si tratta di un ascolto obbligato.
(Fysisk Format, 2018)
1. Et løfte i fall
2. Og ny skog bæres frem
3. Fra dypet under stenen
4. Hviler bekkenes sang
5. Et blekt lys lyder
6. Fra myrtempelet
7. Den gamles stemme brister
8. Sllting får sin ende, også natten