I Sulphur Aeon sono una death/black metal band tedesca che, sin dagli esordi, si è fatta riconoscere per il sound oscuro e claustrofobico e per il concept legato alla mitologia lovecraftiana. Oggi, dopo alcuni anni dall’opera precedente, ecco arrivare sugli scaffali la loro ultima fatica intitolata Seven Crowns and Seven Seals.
“Sombre Tidings” è un’intro completamente strumentale, caratterizzata da una melodia cupa a cadenzata in grado di sintonizzare l’ascoltatore con il mood che permea l’intero album; subito dopo arriva “Hammer from the Howling Void” con i suoi riff caotici dal taglio black metal novantiano che si amalgamano ad un drumming forsennato che scandisce un incedere marziale, legato all’old-school death metal: insieme queste due anime danno vita a mid-tempo monolitici amalgamati a sapienti tocchi melodici che contribuiscono a rafforzare la resa finale. “The Yearning Abyss Devours Us” apre con delle clean vocals unite ad una sinfonia dal taglio litanico, che ci accompagneranno verso l’imminente assalto sonoro basato su up-tempo sulfurei e sferzate di basso incalzanti che esprimono la quintessenza dei Nostri raggiungendo l’animo dell’ascoltatore; la title-track invece ci delizierà con un canto terrificante ed opprimente mentre vengono scandite invocazioni a Chtulhu, per poi passare ad un death metal caotico ammorbidito da gli onnipresenti ma sempre dosati con sapienza inserti melodici, il tutto impreziosito da un ottimo assolo di chitarra posto sul finale. La conclusione del platter verrà poi affidata a “Beneath the Ziqqurats” la cui durata supera i nove minuti, ove i Sulphur Aeon sprigionano tutta la mefistofelica forza del loro death/black metal dando vita ad una lunga cavalcata travolgente che più volte si tingerà di richiami ai famosissimi Behemoth consumando e distruggendo qualsiasi cosa sul proprio cammino, fino a spegnersi lentamente in un fade-out.
È sempre un piacere ascoltare un disco dei Sulphur Aeon, il loro trademark ed il loro stile risultano sempre riconoscibili; indubbiamente la lunghezza dei brani e la complessità di alcuni passaggi potrebbe renderli meno fruibili agli ascoltatori occasionali, ma posso assicurarvi che Seven Crowns and Seven Seals merita assolutamente il vostro tempo.
(Ván Records, 2023)
1. Sombre Tidings
2. Hammer from the Howling Void
3. Usurper of the Earth and Sea
4. The Yearning Abyss Devours Us
5. Arcane Cambrian Sorcery
6. Seven Crowns and Seven Seals
7. Beneath the Ziqqurats