Il nome dei Taake è sicuramente uno dei più importanti dell’attuale scena black metal norvegese, una band che ha sempre prodotto album di alto livello, unendo un legame con la vecchia scuola e la voglia di non ripetersi, risultando allo stesso tempo attuali e conservatori. Negli ultimi mesi i Nostri hanno pubblicato con varie etichette un trio di split 10″ con Whoredom Rife, Deathcult e Helheim, usciti esclusivamente in vinile; la richiesta sempre più crescente da parte dei fan di avere i brani su CD ha portato la Dark Essence Records a pubblicare in formato digipack una raccolta dei brani presenti negli split, con l’aggiunta di una traccia bonus.
Questa pubblicazione è stata intitolata Avvik (anomalia, devianza), a testimoniare che i brani presenti rappresentano episodi isolati, e non sarebbero mai stati inseriti in un futuro album; ogni brano è stato remixato e rimasterizzato da Bjørnar E. Nilsen dei Vulture Industries ed alcune tracce presentano degli ospiti eccellenti: Dr Mikannibal dei giapponesi Sigh ha aggiunto il proprio sassofono alla cover dei Sisters Of Mercy “Heartland”, qui in versione più lunga rispetto allo split Pakt con i Whoredom Rife. Come traccia bonus è stata aggiunta una versione acustica del classico della band “Nattestid Ser Porten Vid I”, creata dal chitarrista live della band, Gjermund, anche famoso per utilizzare il banjo, dando vita ad un capolavoro di pagan country molto originale. Le prime due tracce “Ubesiret” e la già citata “Heartland” provengono dallo split Pakt del 2020, condiviso con i Whoredom Rife; la terza traccia è la già menzionata versione acustica di “Nattestid Ser Porten Vid I”, creata appositamente per questa pubblicazione; “Slagmark” e la cover dei Darkthrone “Ravnajuv” provengono dallo split Jaertegn del 2020, in compagnia dei Deathcult (nei quali milita lo stesso Orjan Stedjeberg, mastermind dei Taake) e le conclusive “Brotne Bein Og Mannefall” e “Ein Baat I Foss” provengono da Henholdsvis, split del 2021 condiviso con gli Helheim.
I 43 minuti di Avvik non aggiungono o tolgono nulla alla discografia della band, se non un mero tributo ai fan più esigenti; per i Taake si chiude un capitolo della propria storia e se ne apre uno nuovo, non ci resta che attendere
(Dark Essence Records, 2021)
1. Ubesiret
2. Heartland (Sisters Of Mercy cover)
3. Nattestid Ser Porten Vid I
4. Slagmark
5. Ravnajuv (Darkthrone cover)
6. Brotne Bein Og Mannefall
7. Ein Baat I Foss