I Taumel sono un quartetto tedesco inspiegabilmente poco noto al grande pubblico, malgrado la qualità della loro proposta e malgrado nella sua formazione sia presente Jakob Diehl, attore diventato famoso per essere apparso nella serie Dark. L’ensemble ha evidentemente a cuore i concetti di sogno e tempo, avendo iniziato un ciclo di album chiamato T R A U M, con l’obiettivo di sviscerare questi due elementi così complessi, o almeno di trovarne un’interpretazione. Dopo il buon esordio There Is No Time to Run Away From Here, il gruppo teutonico torna con Now We Stay Forever Lost In Space Together, seconda parte del ciclo e, se vogliamo, opera ancora più ambiziosa e di ampio respiro rispetto alla precedente.
Come successe per There Is No Time To Run Away From Here i titoli delle canzoni che compongono Now We Stay Forever Lost In Space Together se lette in fila compongo il titolo dell’album stesso, e assieme a quelle del disco precedente (e verosimilmente quelle dei successivi) costituiranno una prospettiva dell’essenza stessa del ciclo T R A U M, aumentandone molto la componente narrativa. Quello che ci aspetta in Now We Stay Forever Lost In Space Together è musica molto profonda, molto ragionata e, come detto, altamente cinematografica. Le trame chitarristiche sono uno degli ingredienti principali del lavoro, specialmente nella seconda “We Stay”, forse il crocevia più riuscito tra Pink Floyd, Earth, King Crimson e influenze kraut. Le atmosfere surrealistiche, sinfoniche e minimali allo stesso tempo del lavoro ci abbracciano e ci rapiscono direi molto bene: esempio perfetto di rapimento “notturno” potrebbe essere la seconda “Forever” in cui vengono fuori le atmosfere noir e jazz del quartetto tedesco. I Taumel sono riusciti a creare un disco che scorre meravigliosamente, con un alto grado di varietà e “unicità” tra canzone e canzone, dai toni maestosi ma contemporaneamente intimi e “cosmici”, come avviene per l’abbastanza esplicita “Lost in Space” (primo singolo estratto dall’album).
Passato troppo in sordina, malgrado la qualità proposta, il progetto Taumel è decisamente da tenere sott’occhio. Al netto della chiusura del ciclo T R A U M, la band potrebbe soddisfare palati abbastanza eterogenei, dato che il loro dark-jazz è servito in una chiave che rimanda anche a belle atmosfere kraut/prog-rock, avvolgenti e psichedeliche. Questo Now We Stay Forever Lost In Space Together come detto scorre che è una bellezza, non ha particolari cali compositivi e ci mostra una band in forma e soprattutto molto capace.
(Tonzonen Records, 2022)
1. Now
2. We Stay
3. Forever
4. Lost In Space
5. Together