Quello dei Velo Misere è un nome relativamente nuovo nel panorama musicale estremo, visto che il loro primo demo, Compendio De Trágicos Presagios, risale solo al 2017; dopo di questo, l’EP Genealogía Del Eterno Desasosiegodel 2018 e la raccolta Retrospectiva De La Fatalidad del 2019 hanno fatto da apripista per l’esordio sulla lunga distanza, Monomanía Del Inexorable Vacío, che verrà pubblicato dall’etichetta portoghese Altare Productions in formato LP e dalla spagnola Lunar Apparitions in formato CD Digipack il 15 settembre.
La band di Madrid, formata da membri ed ex membri di Aversio Humanitatis, Primigenium e Eterna Penumbra, sprigiona black metal da tutti i pori, senza influenze o contaminazioni tanto in voga negli ultimi anni, con un suono innegabilmente attuale, passionale e alienante, ma allo stesso tempo risuona di cupo splendore medievale, rievocando gli archetipi del genere di fine anni ’90, mantenendosi allo stesso tempo distanti da associazioni con aree geografiche o periodi temporali.
Il disco sprigiona arcana oscurità, quasi primigenia, grazie anche al suono “marcio” (non pulito come tante band black metal attuali) e ad una voce estremamente maligna (riporta alla mente gli Emperor di In The Nightside Eclipse), trasportando l’ascoltatore in un vortice di cupezza e pesantezza inimmaginabili, in un ambiente ostile infestato di ghoul, fantasmi e perverse apparizioni notturne, il tutto suonato con maestria e completa dedizione. I testi della band virano su argomenti attuali, relativi all’inconscio e indubbiamente popolari, facendo vela in un mare disseminato di morte, sensazione di vuotezza e altri aspetti dell’esistenza (o non-esistenza), rappresentando un sottile velo tra follia e sanità mentale, tra chi vive e chi muore, comprendendo anche chi è sospeso tra i due stati. Gli stereotipi del genere, come blast beat e chitarre ronzanti in tremolo picking, sono ampiamente utilizzati e dosati a dovere, per una durata di 39 minuti suddivisi in 7 stazioni di dolore e inquietudine, aggiungendovi melodia e rallentamenti che rendono piacevole e liscio l’ascolto, dando alle tracce un tocco di epicità e maestosità da band navigata; i Velo Misere risultano efficaci sia nelle parti più furiose che nei rari momenti di calma, ipnotizzando l’ascoltatore con la loro nera arte, e la loro visione ossessiva del vuoto inesorabile.
Monomanía Del Inexorable Vacío è un buonissimo traguardo per i Velo Misere, perché assegna loro un ruolo di rilievo nella variopinta ed eterogenea scena black metal spagnola e ci restituisce una band validissima da seguire con cura; questo disco è un vero toccasana per chi ama il black metal senza fronzoli e deviazioni, facendo rivivere al genere gli antichi fasti di un tempo, ma è comunque un buonissimo disco anche per i gli ascoltatori più esigenti, perché troveranno sicuramente delle idee interessanti tra le trame dell’album. C’è ancora speranza per le nere legioni e questa speranza ce la danno i Velo Misere.
(Altare Productions, Lunar Apparitions, 2021)
1.Visión De La Sombra
2.Ente De Muerte
3.Velo Misere
4.Nostalgia
5.Quietud
6.Estéril
7.El Devenir