Quello dei Zugzwang è un nome relativamente poco conosciuto in ambito neofolk, Under the Shade of the Leaves rappresenta infatti il loro album di debutto. È la tedesca Lichterklang Records a scommettere su di loro, realizzando una prima versione in CD cui seguirà, a quanto si legge, anche una successiva riedizione in vinile 12”. CD che esce nella doppia veste, standard e edizione limitata con disco bonus comprendente cover di Nancy Sinatra, Rammstein, Ghost, The Smashing Pumpkins e Apparat. Con una bocca di fuoco di questo calibro si potrebbe pensare a un album di grande calibro, e invece alla lunga Under the Shade of the Leaves finisce per calarsi troppo nei cliché del neofolk, perdendo quello smalto iniziale che poteva far sperare in un qualcosa di diverso.
Chiariamoci, non è un brutto disco, assolutamente. Siamo però alle prese con un qualcosa che non decolla mai veramente. Un ottimo esempio di come si debba suonare neofolk, ma senza fare quel passo che possa farci emozionare veramente: testi pregni di significato, produzione impeccabile, arrangiamenti delicati e avvolgenti. C’è davvero tutto, tranne quel tocco di genialità che mi sarei aspettato. È un album che si ascolta con piacere dall’inizio alla fine, ben fatto. Ma che si perde nel momento in cui si specchia troppo a lungo in sé stesso, risultando prevedibile.
Il duo fiorentino, composto da Vrolok LaVey (voce, chitarra acustica ed elettroca, basso, mandolino, flauto, percussioni, programming) e Lorenzo Pinto (tastiere, piano, armonica, fisarmonica, cori, percussioni, programming) guarda al cammino interiore e cerca di rompere il circolo vizioso delle mosse forzate sulla scacchiera della vita. Non a caso il significato del loro nome si rifà alla “costrizione a muovere” scacchistica, condizione che presuppone l’immobilismo di chi si trova a dover muovere quando ciò significa inevitabilmente un vantaggio per l’avversario, qualunque sia la mossa scelta.
(Lichterklang Records, 2022)
1. Wahnstimmung
2. Zugzwang
3. Freaks
4. Hagakure
5. Totentanz
6. Love Is All You Bleed
7. XIII
8. Al Di Là Del Bene E Del Male
9. Last Man On Earth
10. Erinnerungen