Marrasmieli non è proprio un nome noto per chi non segue attentamente la scena finlandese; chi invece la segue sa benissimo che la band aveva pubblicato nel 2020 l’ottimo Between Land And Sky e con questo nuovo Martaiden mailta non fa altro che confermare di essere una realtà più che valida. E poi tanto si sa che Naturmacht ha l’occhio buono per certe cose.
In questo bellissimo disco dalla cover art ad opera di Olga Kann altrettanto bella e invernale, il black metal di più recente fattura si fonde con sonorità folkloristiche tipicamente scandinave. Il bello delle band black scandinave che mescolano elementi folk è che lo fanno sempre con una grande parsimonia. Martaiden mailta è un lavoro in cui cogli moltissimo la provenienza e l’influenza etnica che la band si porta dietro e infatti pezzi come “The Forest of My Soul” e “The Oaks of England” sono carichi di elementi folk, che si palesano in flauti, violini e di quando in quando fisarmoniche. Spesso questo tipo di commistioni dà vita a cose che hanno un carattere da fiera di paese fin troppo spiccato, ma qui io credo che si sia raggiunta una situazione in cui quello che viene fuori è un carattere montano e misterioso, magico, molto invernale e boschivo. In un certo senso tutto questo è molto vicino a quanto fatto di quando in quando dai grandiosi Moonsorrow e non dico questo per sminuire i Marrasmieli, al contrario, lo dico perché con Martaiden mailta hanno sfiorato una cima molto alta e ambiziosa. Del resto, bastava aver ascoltato il primo album per capire che sarebbero arrivati a questo risultato.
Validissimo questo lavoro, certo non per tutti, perché ovviamente il purista del black metal potrebbe benissimo non gradirlo, ma per un amante di robette come i già citati Moonsorrow, Havukruunu e Gallowbraid questo disco è davvero un ottimo modo per staccare un momento dai maestri di queste sonorità.
(Naturmacht Productions, 2022)
1. Frozen, Far North
2. The Forest of My Soul
3. Ghosts of Past and Future
4. The Oaks of England
5. Far in the Frozen North