(Autoproduzione, 2014)
1. A Plan
2. Soon
3. Yvres
4. Seeds
5. I Almost Forgot
6. He Carried The Air On His Shoulders
Ci si presentano gli Eon, collettivo musicale italiano dedito alla composizione di un unione tra post rock e ambient, elettronica in primis, attivi dal 2013 e coinvolti da allora con vari progetti che hanno richiesto la loro partecipazione. Il gruppo è in realtà un collettivo musicale alle prese con la composizione di musiche per varie opere visive, tra le quali film, rappresentazioni teatrali e videogiochi, e fino ad ora sono state sei le elaborazioni musicali create dal gruppo di musicisti in questione.
Low Key è la prima produzione resa disponibile al pubblico sotto forma fisica e come già detto si muove in bilico tra i generi sopra citati e anche svariati altri elementi che fanno capolino di volta in volta. Lo stile dei nostri, fondamentalmente elegante e minimalista, cerca di coinvolgere il più possibile l’ascoltatore dal lato emotivo giocando su tutti gli elementi possibili: pianoforte delicato e triste, chitarre in delay e soundscapes ambient sono le colonne portanti di questo lavoro, interessante ed intrigante. Il grosso limite di questo lavoro introduttivo è la durata dei brani, che sono estremamente corti considerando i generi di derivazione e l’assenza della componente visiva, che debilita non poco l’ascolto. Quest’ultimo elemento sarebbe fondamentale nella valutazione del lavoro, che pur risultando interessante e pieno di ottimi spunti musicali, presentandosi come colonna sonora si debilita automaticamente nel momento in cui si priva della componente ottica e visiva.
In ogni caso i brani scorrono piacevolmente, le idee ci sono e l’abilità dei musicisti pure. Un piccolo viaggio emozionale da perfezionare, essendo il primo lascito del collettivo, ma più che promettente. Alla prossima ci aspettiamo un buon salto di qualità, teneteli d’occhio!
6.5
