Il formato split in questo strano periodo pare stia dando enormi soddisfazioni, e anche sotto la label tedesca Pelagic Records abbiamo un’interessante release collaborativa che vede coinvolti i belgi Psychonaut e i norvegesi Sâver.
Ambo le band cercano strade nuove ed interessanti partendo dal loro sound originario ed ampliandolo. Partiamo con il brano “The Great Realisation” a nome Psychonaut: una lunga suite che porta il trio verso nuovi lidi. Come sempre l’ottima alternanza melodia/potenza che li contraddistingue sin dall’esordio è ben presente, ma l’approccio è più libero dalla forma canzone che per certi versi ne limitava la creatività in passato. Abbiamo impennate di dinamica e distensioni che sfociano in un momenti di puro godimento ritmico fatto di percussioni tribali e tabla che hanno come base un potentissimo didgeridoo e vocalizzi davvero incredibili. Il combo ci aveva già abituato al suo approccio spirituale al metal ma in questa lunga traccia hanno superato ogni più rosea aspettativa. Tocca poi ai Sâver che se possibile alzano ulteriormente il livello: dopo una lunga stratificazione colma di inquietanti synth e beat ossessivi nell’incipit del brano il combo esplode in deflagrazioni metal dalla spiccata sensibilità melodica, soprattutto nelle voci. “Dimensions Lost, Obscured By Aeons” ha la compattezza e la visceralità del migliore sludge che si evolve in una progressione davvero di alto livello che pesca a piene mani dai Mastodon più feroci. La scrittura piuttosto statica del loro esordio è un lontano ricordo e davvero non possiamo che aspettare il prossimo disco con una certa aspettativa.
Negli oltre 35 minuti questo split troviamo gruppi in ottima forma e straripanti di idee che speriamo incanalino nei lavori futuri. Ottimi.
(Pelagic Records, 2021)
1. The Great Realisation
2. Dimensions Lost, Obscured By Aeons