Ashenspire > Hostile Architecture

Gli Ashenspire sono una band davvero molto giovane, a cui piace sperimentare e che ha marchiato a fuoco nella sua proposta musicale una buona dose di attivismo politico in chiave decisamente anticapitalista e antifascista. Formati nel 2013 a Glasgow e forti di un buon disco d’esordio, Speak Not of the Laudanum Quandary, gli Ashenspire sono…

Pestilent Hex > The Ashen Abhorrence

Freschi di firma con la maestosa Debemur Morti Productions, i Pestilent Hex sono un duo dalle grandi potenzialità, che nasce dall’underground estremo finlandese con l’intento di dare nuovo lustro e potenza al melodic black metal. La band cita come maggiori ispirazioni formazioni (quasi tutte norvegesi, tra l’altro) come Obtained Enslavement, Kvist, Emperor ed Arcturus). In…

Thrall > Schisms

Uscito negli ultimi giorni di maggio, Schisms è il ritorno dei Thrall dopo sette anni dall’ultimo EP Entropy e ben nove dal precedente album Aokigahara Jukai. Questo silenzio prolungato ha interrotto i primi e produttivi anni di carriera, all’inizio dello scorso decennio, che ora finalmente trovano un seguito, un nuovo capitolo degli australiani che si…

Saor > Origins

Quinto disco a firma Saor, ormai almeno in sede live non più una one-man band già dalla precedente uscita, anche se il timone creativo resta assolutamente nelle mani del buon Andy Marshall… E, ve lo diciamo subito, un altro centro dopo il precedente Forgotten Paths del 2019. Il progetto Saor a parere di chi scrive…

Ornæmental Shine > Deima Panikon

Gli Ornæmental Shine sono una nuova entità enigmatica le cui menti vengono da Stati Uniti e Messico. Membri di Uada, Black Hate e non solo hanno collaborato per dare origine a questo progetto, che esplora il black metal nei suoi tratti più occulti e indecifrabili; un’immersione esoterica nello stile dei lavori eclettici tipicamente pubblicati da…

Werewolves > From the Cave to the Grave

Sempre gradita la presenza di questi ragazzotti e anche in questo 2022 i Werewolves ci graziano e ci deliziano con il loro sound ibrido che scaturisce da From the Cave to the Grave. Gli australiani ci danno sotto e sfornano un altro disco che è goduria e divertimento fin da subito. Penso sia davvero difficile…

White Ward > False Light

Appare ovvio che, oggi più che mai, quando parliamo di Ucraina, cerchiamo di tenere sempre un occhio serio e severo alle cose terribili che stanno succedendo in quella zona d’Europa. L’arte in questi momenti appare una cosa sì importante, ma secondaria rispetto agli orrori che la guerra porta con sé. Ognuno cerca di viverla nel…

Haunter > Discarnate Ails

Dopo una prima, breve, parentesi dedicata allo screamo, gli Haunter hanno intrapreso la strada del metal estremo con una mentalità molto aperta, visto il loro sound dalle ampie vedute che non si fa problemi a prendere a piene mani da molteplici stili. Dopo una sfilza di lavori che ne hanno segnato la crescita, un lavoro…

The House > Horror Tribute Collection

Le note che accompagnano il nuovo lavoro di The House dal titolo (di per sé assai eslicativo) Horror Tribute Collection ci spiegano un po’ di cose su questo misterioso progetto. Vladimir Pavelka è l’unica mente dietro questo moniker, musicista già presente nei Cult Of Fire e Death Karma e da sempre affascinato dall’universo degli horror…