Akhlys > Melinoë

Agli sgoccioli dell’anno travagliato appena passato è uscito un disco molto atteso e con tutti i presupposti per lasciare il segno: Melinoë, terza fatica in casa Akhlys. Questo progetto si è fatto sentire per la prima volta nel 2009 con Supplications, lavoro dark ambient molto interessante, il cui successore, The Dreaming I, è stato uno…

Consumer > Consumer EP

Nati nella mai così marcia Catania dal sodalizio di tre loschi figuri da tempo attivi nell’underground italiano (tra le band di provenienza annoveriamo Fordomth, BuiOmegA, One Day in Fukushima…) i Consumer danno alle stampe il 3 aprile del corrente anno il loro omonimo EP d’esordio, un lavoro in tre episodi per venticinque minuti di suono.…

Dark Buddha Rising > Mathreyata

Non sono mai stato un grande appassionato di religioni orientali, ma devo ammettere che l’idea di dei finlandesi coi nomi pieni di “ä” che compongono e registrano canzoni di un quarto d’ora su Buddha, Tantra e compagnia bella mi ha sempre divertito. Sono un po’ come quelle band che si trovano dalle mie parti, in…

Crépuscule d’Hiver > Par-delà noire glaces et brumes-sinistres

Dagli antri oscuri e desolati del più lugubre medioevo francese arriva l’esordio di Crépuscule d’Hiver, creatura della mente di Stuurm (voce, chitarra e songwriting) affiancato occasionalmente da alcuni loschi figuri della scena d’oltralpe – N.K.L.S. (In Cauda Venenum) stabile alla batteria e al basso, membri degli Aorlhac guest occasionali alla voce e alla chitarra. Par-delà…

Les Acteurs de L’Ombre Productions > Sampler MMXX

L’appuntamento annuale del sampler di Les Acteurs de L’Ombre Productions (da qui, per comodità LADLO) si rinnova puntualmente con Sampler MMXX, ovvero la settima edizione di una raccolta che passa in rassegna quanto di meglio ha da offrire il catalogo dell’etichetta francese. A testimonianza di un 2020 (tanto infausto da un lato, quanto dall’altro) prolifico,…

Uada > Djinn

Terzo disco in quattro anni per gli Uada, che – nonostante abbiano forse in pari misura ammiratori e feroci detrattori – vanno ormai considerati tra i punti di riferimento di un certo black metal, quello che ha sempre guardato ai numi tutelari Mgła e Dissection. Dai quali sembra che gli americani vogliano (finalmente?) volersi allontanare.…

In Cauda Venenum > G.O.H.E.

Giunge alla terza release il trio francese In Cauda Venenum, mettendo insieme un concept full length che dimostra una ragion d’essere ed un’esigenza artistica quantomai autentica. In G.O.H.E. viene esposta (nuovamente per la band) una vera compenetrazione di arti, poiché l’album trasduce in musica le vicende della vita, in particolare dell’infanzia, dello scrittore americano di…

Selbst > Relatos de Angustia

Il primo omonimo full-length di Selbst aveva presentato con molto interesse la one-man band, che si è dimostrata fin da subito una realtà da tenere sott’occhio nell’underground black metal. Il progetto è nato nel 2010 in Venezuela, per poi spostarsi in Cile, ma le origini sudamericane non influenzano la musica, che si discosta dal metal…

Cross Bringer > The Signs of Spiritual Delusion

Come un fulmine a ciel sereno la Consouling Sound pubblica a settembre l’album d’esordio dei Cross Bringer. Una formazione russo-belga che annovera tra le proprie fila membri degli enormi Euglena e dei The Homeless is Dead, gli uni screamo sperimentale, gli altri una specie di chaotic grindcore nel giro della Moment of Collapse. Si formano…

Jupiterian > Protosapien

Suonare doom metal e realizzare un album di sei tracce in mezz’ora sembra, anche nel 2020, un azzardo che non può non suscitare curiosità. Se poi si considera che la band in questione viene da due album dal suono potentemente atmosferico, la curiosità diventa interesse (per dirla con Tarantino). Quando ho schiacciato il tasto play…