Slegest > Avstand

Fondati dall’ex-Vreid Ese, gli Slegest non sono propriamente una band di cui si sente parlare in lungo e in largo. Ma zitti zitti, questi ragazzotti norvegesi sono arrivati al quarto disco, andando oltre il discreto Introvert, uscito nel 2018 e, fino ad allora, miglior lavoro della band. Situati nel difficile terreno di mezzo tra i…

Misþyrming > Með hamri

Molte parole sono state spese in merito all’ascesa della scena black metal islandese negli ultimi anni. Le band dall’isola nordeuropea si sono distinte per condividere, ognuna con la propria visione, un sound glaciale ed evocativo, e tra i primi nomi a farsi notare in questo contesto ci sono stati i Misþyrming, protagonisti di questa recensione…

Dødsengel > Bab Al On

I Dødsengel sono un duo norvegese di cui si è sentito facilmente parlare, se si è un po’ “dentro” la scena black metal scandinava degli anni Duemila; il loro progetto infatti prende definitivamente forma nel 2009 e continua ad evolversi fino al raggiungimento dell’apice compositivo Interequinox, uscito ormai cinque anni fa. Si può dire però…

Deströyer 666 > Never Surrender

Per chi di voi sia convinto che i suoni di Sodom e Voivod siano troppo moderni e pretenziosi (anche se non credo che gente del genere legga queste pagine), ecco che una delle poche band in circolazione ancora capace di fare thrash classico senza scadere nel trash senza la “h” se ne esce con un…

Tchornobog / Abyssal > Split

Per i seguaci del panorama black/death metal molto probabilmente Tchornobog e Abyssal hanno bisogno di ben poche presentazioni. Entrambi i progetti, infatti, si sono contraddistinti negli ultimi anni per composizioni tenebrose e intricate, frutto di un songwriting ardito e di atmosfere infernali, con i rispettivi sound che hanno ottenuto ottimi riscontri. Proprio queste due band,…

Phal:Angst > Whiteout

I Phal:Angst sono un quartetto viennese forse erroneamente etichettato come semplice post-rock. La musica che i Nostri ci propongono con questo Whiteout è trasversale, lambendo in più di un’occasione territori cari all’industrial, al dark ambient, all’elettronica, al black metal e al drone, il tutto racchiuso da una cornice cinematografica, da colonna sonora quasi. E le…

VALVE > Thermoclines

Durante le ultime settimane di questo 2022 la collaborazione tra Moment of Collapse Records, Itawak Records, Yoyodyne Records e Poutrage Records ci regala una piccola perla dagli angoli più remoti dell’underground francese. A sette anni di distanza dal debutto Apnée, i VALVE tornano con un album intenso e scabroso, che sprigiona in quattro pezzi un…

Constellatia > Magisterial Romance

Non è facile capire dove vogliono arrivare i sudafricani Constellatia con la loro seconda fatica, Magisterial Romance. Il press-kit riporta che i Nostri si ispirano a band come Opeth, Mastodon, The Cure, Primordial, Neurosis, Wolves in the Throne Room, Pink Floyd, Beach House, Agalloch, Emperor e Cult of Luna: un calderone di gruppi e generi…

Ggu:ll > Ex Est

I Ggu:ll si sono presentati nel 2016 col debutto Dwaling, che ha messo subito in evidenza una ricerca sonora monolitica con fondamenta doom/drone che lasciano un esteso spazio a incursioni estreme di variegata natura. Una presentazione non particolarmente memorabile, con ancora segni di un potenziale non sfruttato al meglio, ma non per questo da scartare…

Gospelheim > Ritual & Repetition

I Gospelheim sono una giovane band originaria di Manchester formatasi nel 2020. Nonostante la pandemia e le ormai note restrizioni questi ragazzi sono riusciti a registrare il qui presente debutto, Ritual & Repetition, lavoro che sorprende in positivo e che lascia presagire un gran bel futuro per il combo. Prendete Beastmilk, i Paradise Lost più…