LTO è un progetto solista di musica elettronica/ambient, nato a Bristol e con all’attivo già tre pubblicazioni, ma è con la quarta, DAEAR, che trova finalmente la quadra tanto agognata e ricercata da ogni artista nel corso di anni ed anni di continui ed estenuanti tentativi. Su questo disco si viaggia letteralmente ad occhi aperti tra atmosfere cupe e paesaggistiche ed ambienti dal sentore post-apocalittico: riuscitissimi i suoni, notevoli le intenzioni, ottima l’esecuzione, cristallina la produzione. Non c’è nulla in questo album che sia poco gradevole.
I singoli che hanno anticipato l’uscita dell’ultima fatica dell’artista inglese lasciavano già trasparire molti dei tanti punti di forza suddetti, ma il pacchetto completo non ne è solo una conferma ma anche pura gioia per le orecchie. Tre quarti d’ora che scivolano via come acqua su una parete verticale, un’opera compiuta, senza imperfezioni di sorta che meritano di essere sottolineate. Anche l’aspetto melodico di DAEAR è vincente: è cupo, decadente ed alle volte ossessivo e ripetitivo. Non possiamo non conteggiare questo aspetto tra quelli più caratterizzanti della release, il quale va fortemente ad enfatizzare e delineare l’obiettivo primario che questo disco si pone: ricreare ambienti che a loro volta generano le stesse sensazioni che LTO crea con la propria musica.
Questo disco è manna dal cielo, è raro che queste componenti si ritrovino in un album di sola musica elettronica, è più comune ricondurle ad altri generi che utilizzano queste stesse sonorità come intermezzi o lunghe intro ed/od outro. È difficile poter credere a come quaranta minuti così intensi e diversi fra loro, facciano parte dello stesso artista, anzi, della stessa release. Menzione d’onore a “Bendigeidfran” ed “Annwn” che sono la sintesi perfetta di DAEAR in ogni sua sfaccettatura.
L’aspetto cinematico, da colonna sonora drammatica e post-apocalittica rende questo full length memorabile, non me ne dimenticherò a fine anno quando andranno stilate le classifiche, questo ci entra di diritto. Non perdetevi l’ultimo atto di LTO, per la seconda volta pubblicato da Denovali Records, sarebbe un delitto.
(Denovali Records, 2021)
1. Noachia
2. Elysium
3. Cad Goddeu
4. Tharsis
5. Bendigeidfran
6. Annwn
7. Nisien
8. Derwyddon
