Wardruna > Runaljod – Ragnarok

Tornano i Wardruna e lo fanno, probabilmente non a caso, in concomitanza con la ripresa di Vikings, la serie televisiva che li ha fatti conoscere al “grande pubblico”. Ragnarok, terzo album della band (il primo senza Gaahl in organico), è il capitolo conclusivo della trilogia Runaljod e dunque allo stesso tempo un buon momento per…

Oni > Ironshore

La Metal Blade Records è sempre alla ricerca di nuove band talentuose sparse per il mondo. Questa volta hanno scovato dal freddo Canada una giovane band interessante dal nome abbastanza strano: gli Oni, che ci propongono Ironshore, il loro debut album di stampo melo/tech death. Di primo acchito ricordano moltissimo i più noti Black Crown…

Animals As Leaders > The Madness Of Many

Tosin Abasi torna in questo 2016 con una nuova release dei suoi Animals As Leaders. Non ci pare il caso di dilungarsi e tediarvi sulla natura e soprattutto la tecnica strumentale di questa band, comunque sempre in grado di distinguersi dalla massa per l’abilità nel mettere a servizio della musica la tecnica e non viceversa.…

Zora > Scream Your Hate

I calabresi Zora sono una formazione dedita al brutal-death metal di vecchia scuola formatasi nel 2003, giunta al traguardo del secondo disco in studio dopo sei anni dal precedente Gore. I ragazzi di Vibo Valentia avevano mostrato sin dall’EP U.V.A. di avere le idee ben chiare, dando vita ad un sound piuttosto corposo debitore alla…

Ashes of Nowhere > Emptiness

Gli Ashes of Nowhere sono un duo di Udine (a quanto pare uno si occupa della parte cantata e uno di quella strumentale) che l’anno scorso hanno fatto uscire questo disco, un’interessante autoproduzione che ci è sfuggita, ma siamo qui per rimediare. Le sette tracce di Emptiness vanno dai sei minuti e mezzo ai dieci…

Blood Incantation > Starspawn

Da ragazzino quando ho scoperto il death metal sono impazzito totalmente; passavo giorno e notte con il lettore cd portatile e le cuffie alle orecchie. Ogni tanto mi capitava di pensare tra me e me: “Ma che rumore fa il mondo esterno? Esiste qualche suono o c’è solo quello della chitarra di Azagthoth?”. Così premevo…

Protest The Hero > Pacific Myth

I Protest The Hero sanno sempre come catalizzare l’attenzione su loro stessi e sulle loro note vorticose. Dopo il successo strepitoso di Volition i canadesi hanno deciso di riprovarci, ripetendo l’esperimento ma alterando leggermente la formula chimica, mettendosi ancora una volta “in proprio”, visto che sono refrattari alle case discografiche “strozzine”. Questo interessante Pacific Myth…

Zeal & Ardor > Devil Is Fine

Oggi vi racconteremo di quanto il mondo della musica sia diventato un marasma di moniker, tags e streaming digital files in cui l’ascoltatore si disorienta quotidianamente; dalle infinite mail inbox di una redazione musicale ai link condivisi su Facebook da sconosciuti risulta sempre più difficile trovare qualcosa che catturi davvero la nostra attenzione. In alcuni…

Fvnerals > Wounds

I Fvnerals sono una band nata a Glasgow nel 2013; a distanza di due anni da The Light arriva Wounds. Il disco si fa strada tra atmosfere oscure, mescolando al suo interno molti generi musicali, ottenendo un buon risultato grazie ad una scrittura studiata nei minimi particolari. Difficile però è descrivere esattamente il suono del…

Ulcerate > Shrines of Paralysis

Gli Ulcerate non hanno bisogno di presentazioni, essendo uno dei gruppi più rinomati della scena death; lavori come Everything is Fire e The Destroyers of All hanno permesso loro di diventare uno dei nomi fondamentali di questo decennio. Shrines of Paralysis era uno dei dischi più attesi del 2016: a distanza di tre anni da…

Dark Tranquillity > Atoma

Ormai sulla scena da venticinque anni, i Dark Tranquillity sono riconosciuti dalla quasi totalità dei metalheads come importanti rappresentanti nonché piloni portanti della scena melodic death metal mondiale. In così tanti anni di onorata carriera si sono sempre distinti per aver prodotto materiale ispirato e di buona qualità, mantenendo sempre intatti gli stilemi del genere,…

Into My Plastic Bones > A Symbolic Tennis Pot

Il suolo italico musicalmente parlando è fertile: i semi del noise rock hanno attaccato da tempo la nostra terra e, per quanto i gruppi rimangano nel sottosuolo, continuano a proliferare con grande qualità, tanto da abbagliare chi osa metterci la testa dentro per osservare una scena che possiamo considerare viva ed attiva più che mai.…