Olga Anna Markowska > ISKRA

ISKRA è l’album di debutto della polistrumentista polacca Olga Anna Markowska, pubblicato dalla Miasmah Recordings ad inizio anno, e che riusciamo a fare nostro solo oggi. Per chiarire immediatamente quello che è il mood del disco, sottolineiamo come ci si debba approcciare dimenticando completamente quelli che sono i nostri punti fermi quando parliamo di musica.…

Circuit des Yeux > Halo On The Inside

Circuit des Yeux (alias Haley Fohr) è una musicista, compositrice e artista multidisciplinare di Chicago. Halo On The Inside, oltre ad essere il suo album più recente, rappresenta il punto di arrivo di quel suo percorso di metamorfosi in atto da diversi anni, e che, appunto, oggi si certifica tramite quest’uscita. Un percorso che l’ha vista…

Divus > Divus 3

I Divus arrivano al loro terzo album, il primo con Subsound Records dopo aver flirtato con successo insieme a Boring Machines per i primi due. L’album registra un passaggio “anomalo” rispetto al loro recente passato. Il sound si sposta infatti verso un approccio meno diretto, che sposa l’oscurità fumosa di paradigmi sonori che possiamo inquadrare…

burndy > burndy

Burndy (alla lettera un qualcosa dal bordo bruciacchiato) è un trio femminile di Chicago (composto da Jessie Ambriz al basso, Sally Sachs al fagotto e Megan Emish all’ukulele elettrico e alla voce) che arriva finalmente al debutto discografico. Le tre hanno saputo conquistare la nostra attenzione per il loro saper essere distanti da tutto quello…

Milena Medu > An Exercise In Willpower

Milena Medu lascia – temporaneamente? – da parte l’elettronica andando a sondare in profondità quelli che sono i suoi sentimenti più reconditi, in cerca di quelle risposte che possano conciliare il suo rapporto con il tempo, autentico mattatore delle nostre vite, da cui è impossibile affrancarci. Di lei avevamo già parlato sulle nostre pagine sul…

Ventura > Superheld

Il trio svizzero Ventura continua il suo percorso sofisticato cavalcando un periodo produttivo e di scoperta. Nella loro storia ventennale esplorano un paesaggio ritmico e potente creando un sound forte e d’impatto spalmato su diverse produzioni importanti. Con questo nuovo capitolo dal titolo Superheld il gruppo va alla ricerca di una narrazione emozionante e versatile,…

BRUIT ≤ > The Age Of Ephemerality

Secondo album per il quartetto francese. Registrato in un ex edificio religioso nel centro di Tolosa, combinando processi analogici e strumentazione orchestrale, l’album può anche fregiarsi del fatto di vantare il suono unico dell’organo a canne ancora presente nella chiesa in disuso in cui è stato allestito l’improvvisato studio di registrazione. E con un preludio…

Blood Abscission > I I

Correva l’anno 2023 quando, senza alcun tipo di clamore mediatico, annuncio o promozione, il progetto Blood Abscission comparve sulle scene con l’album autoprodotto I, opera prima destinata a ricevere apprezzamento unanime da parte di pubblico e critica specializzata. Chi sono i Blood Abscission, da dove vengono, quanti musicisti sono coinvolti (potenzialmente potremmo stare parlando di…

Entheomorphosis > Pyhä Kuilu

Non è la prima volta che la finlandese Svart Records pubblica lavori che coinvolgono musicisti già attivi in altre realtà di spicco nella scena locale, basti pensare ai Waste of Space Orchestra, frutto di una delle tipiche collaborazioni che ruotano attorno al Roadburn, o agli Haunted Plasma, tra le più piacevoli sorprese musicali del 2024,…

Anneke van Giersbergen > La Vie

Anneke van Giersbergen è una figura fin troppo nota per pensare di introdurla alla platea di Grind on the Road, chiunque non sappia chi sia è sicuramente finito per caso qui sulle nostre pagine, e non saremo certo noi a voler/dover colmare la sua lacuna. Detto questo, torniamo ad Anneke. La sua versatilità e la…

Suzanne Vega > Flying with Angels

Avevo definitivamente messo una pietra sopra all’idea di un nuovo album di Suzanne Vega. Rassegnato al fatto di dovermi nutrire esclusivamente di ricordi, stavo sistemando i suoi dischi non più di qualche settimana fa, in una delle tante giornate tutte uguali in cui non ho voglia di fare niente, quando mi è arrivata la mail…

Tómarúm > Beyond Obsidian Euphoria

È possibile scrivere un disco estremo di un’ora e otto minuti di durata senza risultare pesanti, noiosi, ripetitivi? La risposta è sì e stiamo parlando del secondo lavoro in studio degli americani Tómarúm, ritornati sul mercato discografico a distanza di tre anni dal debutto, Ash in Realms of Stone Icons, che tanto impressionò per freschezza…

Cavern Deep > Part III – The Bodiless

Possono bastare poco più di cinque anni per meritarsi un posto nel ristretto novero delle eccellenze di un genere dalle radici antiche, in cui si stagliano le ombre imponenti e oltremodo impegnative di moniker che hanno fatto la storia dell’intero metal movimento? È possibile anche solo immaginare una band in grado di convocare sotto lo…

EYES > SPINNER

I danesi EYES sono una band abbastanza schiva, di cui si sa poco o niente (in giro in rete si trovano veramente pochissime info su di loro), ma nonostante questo alone di mistero, sono in giro già da un po’, e giungono ora al loro quarto album intitolato SPINNER. I Nostri prendono un po’ di…

Divide and Dissolve > Insatiable

Quella delle Divide and Dissolve è una delle realtà a cui dedichiamo da sempre grande attenzione. Il duo australiano costituito da Takiaya Reed e Sylvie Nehill, rispettivamente di etnia Cherokee la prima, e Māori la seconda, rappresenta uno dei progetti più politicamente attivi nel panorama musicale contemporaneo. Negli anni però qualcosa tra loro deve essersi…