Tenebra > What We Do Is Sacred

In attesa dell’imminente nuovo album, i bolognesi Tenebra (nati nel 2017) pubblicano un piccolo antipasto, ovvero questo EP chiamato What We Do Is Sacred, uscito per l’etichetta inglese New Heavy Sounds. Il quartetto proviene dalla scena hardcore e post-hardcore (Settlefish, Assumption, Horror Vacui e ED) e ha all’attivo un unico album autoprodotto nel 2019 a…

Slob > Deepwoods Shack Of Sodomy

Dietro al moniker Slob si celano due musicisti inglesi appassionati di metallo mortifero declinato nella sua forma più estrema. I Nostri propongono infatti un brutal death metal becero, marcio, totalmente privo di fronzoli che ammicca alla vecchia scuola rifacendosi a band quali Disavowed e Lividity. L’intro apre con uno spezzone tratto da un b-movie, corredato…

Shape of Despair > Return to the Void

Che dire, una delle colonne portanti del funeral doom metal europeo è riemersa dal silenzio con un nuovo abissale lavoro che trasuda mancanza di speranza da ogni misura. Return to the Void è un grande ritorno e… Shape of Despair è un nome garantito 100%. Chi si nutre di sonorità pachidermiche lo sa bene. Certo,…

MONO > Scarlet Holliday

Quando si ha modo di ascoltare materiale nuovo dei MONO è sempre un bel giorno. Sia se si tratti di un disco dal lungo minutaggio o di una breve digressione, le composizioni della band nipponica riescono sempre a suscitare emozioni profonde, per mezzo di un fattore di immersione notevole e di una grandissima abilità nell’imprimere…

Gaahls Wyrd > The Humming Mountain

Kristian Eivind Espedal in arte Gaahl è ormai un’icona del black metal mondiale al pari di altri personaggi come Varg Vikernes o Øystein Aarseth. In tempi recenti è diventato anche una sorta di guida suo malgrado (perché ritiene giustamente che non dovrebbe essere necessario che qualcuno te lo debba dire) per quelli che si sentono…

Goat Torment > Forked Tongues

Era da un po’ di tempo che non si sentivano i Goat Torment. Forked Tongues arriva per Season of Mist a distanza di ben sei anni da Sermons To Death e lo fa bene, lo fa con cattiveria e aggressività, ma ha anche dei difettucci. I Goat Torment sono noti per essere una di quelle…

Dark Worship > Flesh Of A Saint

Alcuni di voi lettori ricorderanno la Tartarus Records per aver promosso tempo addietro l’ultima fatica degli All Are To Return, magnifico progetto industrial meritatamente ben recensito da noi. L’etichetta olandese torna alla ribalta proponendo un altro interessantissimo disco ad opera del collettivo post-industrial Dark Worship, intitolato Flesh Of A Saint. Con questa premessa non può…

Eight Bells > Legacy of Ruin

C’è qualcosa di evocativo, arcano e subdolamente affascinante nella musica degli Eight Bells. Originaria di Portland, Oregon, la band è principalmente la creatura di Melynda Jackson, musicista al tempo impegnata con i Subarachnoid Space e che una volta terminata l’avventura con questa band decide di buttarsi a capofitto in un nuovo progetto nel quale è…

Mountaineer > Giving Up The Ghost

I Mountaineer vengono da Oakland e il qui presente Giving Up The Ghost è il quarto album per la band, che nel corso della sua storia ha subito alcuni cambi di line-up e aggiustamenti di genere, fino ad assestarsi all’attuale sestetto. La proposta dei Nostri è generalmente inseribile nel filone del post-metal, ma forti e…

Zeal & Ardor > Zeal & Ardor

E con il terzo album, Manuel Gagneux decide che per il suo progetto Zeal & Ardor è arrivato il momento di confrontarsi con il grande pubblico della scena estrema. Il self-titled uscito l’11 febbraio scorso è probabilmente il lavoro più metal e dinamico della formazione newyorkese, meno intriso del misticismo tutto spiritual che permeava Devil…

Deathbell > A Nocturnal Crossing

A volte penso che ci sia solo un enorme e giustificato motivo per cui è nato il doom metal, quello condito di stoner, ossia dare vita a immagini sonore che ti facciano sentire solo e disperso in una foresta abitata da streghe, le streghe quelle belle, quelle terrificanti che si vedono in un bellissimo film…

Bad Bed > The Globus Pilgrim

E bravi i Bad Bed. Li avevo menzionati nell’ultima parte dei GOTR Awards, la sezione in cui ho menzionato le cose che più attendevo. Adoro che non si siano fatti aspettare. The Globus Pilgrim è immenso e alieno, un disco cosmico ed evocativo. Un disco che non sta né in cielo né in terra, ma…

Misanthur > Ephemeris

Quando sai di dover scrivere di un disco black metal è sempre bello, ma quando ti piace il black metal e ti piace di più se non è canonico e il disco di cui si deve scrivere è Ephemeris dei Misanthur allora è tutta un’altra storia. Ephemeris è un disco strano, in cui il duo…

Noircure > Kyrie

È un progetto giovanissimo quello di Raffaele Galasso. Noircure, così si chiama, è una splendida opera di blackgaze fatto come si deve. Lo dico con certezza perché se all’ascolto risulta estremamente raggiante e rilassante, allora ha raggiunto l’obiettivo al cento per cento. Il disco si intitola Kyrie e un titolo del genere non poteva essere…