La Sentient Ruin Laboratories è una label che in quanto a formazioni underground riesce spesso a garantire ottime scoperte, specialmente se si guardano i sottogeneri più estremi. Per sorprenderci, questa volta, va a scovare i Mortal Incarnation, formazione di Tokyo con cui ha collaborato per la ristampa della loro prima demo, intitolata Lunar Radiant Dawn. Pubblicata inizialmente nel luglio del 2019, questa è un’occasione non solo per dare una versione in cassetta alla produzione, ma anche per far crescere il nome della band, che si avvale di soli due brani per conquistare e rinchiudere in un’atmosfera asfissiante.
L’opener “Infinite Consciousness Unchained from the Mortal Incarnation” si indirizza subito verso un death metal spietato, per poi lasciare ampio spazio a ritmi più dilatati. Specialmente in queste parti flemmatiche, dove il tempo rallenta, si possono sentire chiaramente delle influenze doom, che portano alla vicinanza con la proposta dei Disembowelment, un paragone di tutto rispetto che fa già capire come questa formazione abbia iniziato la propria carriera col piede giusto, in quanto non sfigurano in confronto a dei colossi come gli australiani. In ogni caso, le varie influenze non sono mai eccessive, la demo si dimostra multiforme e spesso contiene scelte inaspettate, come l’inserimento di parti con una voce parlata, che non sfigurano nonostante il contrasto con i riff feroci.
Il lavoro ci mette poco a coinvolgere in un ambiente tanto inquietante e distruttivo quanto affascinante, quasi psichedelico, che rallenta la percezione del tempo e fa smarrire l’ascoltatore negli scenari generati. Tra i due pezzi non ci sono sostanziali differenze, entrambi denotano diversi aspetti positivi che promuovono questo lavoro a pieni voti.
Per quanto le demo possano essere solo un assaggio del potenziale di una formazione, i giapponesi attirano con questi loro primi passi molte attenzioni sul loro conto. Dalla partenza spietata, fino alla lenta dissolvenza nel finale, si è completamente abbandonati da quanto si può sentire, con un’autorità messa in evidenza che non fa pensare alla poca esperienza a loro disposizione. La speranza, in questo caso, è che Lunar Radiant Dawn sia solo la prima di numerose produzioni per questa interessante formazione dalla terra del Sol Levante, e che anche le successive seguano la medesima rotta.
(Sentient Ruin Laboratories, 2020)
1. Infinite Consciousness Unchained from the Mortal Incarnation
2. A Dismal Propagation into Decay