Il bello della musica metal (inclusa la frangia più estrema) è che ci sono un sacco di sottogeneri che si mescolano tra loro, come una tavolozza bianca sulla quale spalmare tutta la gamma di colori, lasciando nascere infinite sfumature: è quel che accade con il quintetto francese dei Black Bomb A, che col nuovo Unbuild The World riescono a piazzare un bel colpo. L’album consta di dieci tracce e di un minutaggio snello, siamo sotto i 32 minuti, particolare che diventa un vero pregio. I brani sono ben calibrati tra sonorità nu metal, metalcore, deathcore di stampo svedese, thrash della vecchia scuola, industrial ruffiano, quasi pop; detta così può sembrare un minestrone male assortito ma invece, magia, non risulta mai indigesto né insapore. La band transalpina non spicca per eccessiva originalità, visto che i clichè dei vari generi sono esposti alla luce del sole, però va detto, e direi anche sottolineato, che la scrittura risulta piacevole e i brani sono realizzati alla perfezione.
Si passa dall’assalto all’arma bianca dell’opener “People hate people”, che inizialmente mi aveva un po’ lasciato perplesso per la sua “ignoranza”, alle sonorità catchy del primo singolo “Crashboys”, dove il doppio cantato aumenta di certo la fruibilità del brano, fino ad arrivare a brani davvero pesanti, cattivi, quadrati (“The fraud”, dove aleggia la spirito volgare e spinto degli Slipknot, o “Raise no flag”, asciutta, di grana spessa) dove i cinque spingono sul pedale della violenza, ma attenzione, senza mai cadere nella facile caciara. Ecco, direi che i Black Bomb A, nonostante tanti anni sul groppone, un bel numero di dischi pubblicati e infiniti tour, hanno saputo mantenere una freschezza e una voglia di divertirsi che spesso latita in carriere similari.
Un album, questo Unbuild The World, che non cambierà le sorti della musica ma che sa regalare belle sensazioni e quella voglia di schiacciare nuovamente il tasto play. E ancora, e ancora, e ancora.
(Verycords, 2024)
1. People hate people
2. Crashboys
3. Raise no flag
4. Unbuild the world
5. The fraud
6. Blowing up
7. The monster
8. Masquerade
9. Silent no More
10. The smell of napalm