E poi arrivarono i Clamps! Sembra quasi l’inno che annuncia una rivoluzione, e magari detta così è un po’ eccessiva, però quello bergamasco è sicuramente un trio capace di rompere la monotonia con un diluvio di suoni grezzi e veloci che lasciano il segno.
La scuola è palesemente quella di Fu Manchu, Hellacopters, Nashville Pussy e Turbonegro; la disciplina però è praticata con un entusiasmo, una freschezza e una rabbia talmente travolgente che quasi si dimenticano i gruppi di riferimento. Il new-garage rock è vivo e vegeto anche in Italia: il secondo album dei Clamps, Blend, Shake, Swallow, ne è il manifesto; pezzi come “Liar”, “Nacho Vidal”, “Dirty Little Girl” e “Enjoy The Ride” sono fulgidi esempi.
Il disco esce, e non è una sorpresa, per la romana Heavy Psych Sound, che include nel suo già rimarchevole roster un’altra band di sicuro interesse nazionale.
(Heavy Psych Sounds ,2017)
1-Barracuda
2-Liar
3-Must destroy
4-Get ready
5-Fake & Blind
6-Nacho Vidal
7-In my head
8-Dirty little girl
9-Enjoy the ride
10-One more time
11-Barracuda outro