Algorithm & Blues è il quinto album dei norvegesi The Good the Bad and the Zugly (GBZ). Tale lavoro segue l’eccellente Misanthropical House, ricompensato in patria con un grammy, in aggiunta alla benedizione di una critica altrettanto entusiasta. Quest’ultima non ha esitato a porre i GBZ ad un livello stilistico superiore persino rispetto a band quali Turbonegro e Kvelertak.
Tanta lode potrebbe anche sembrare eccessiva – per non dire compromettente – ma la band, per fortuna, non sembra essersi montata la testa, e forse proprio per una reazione in stile antistar-antisistema il nuovo album “Algorithm & Blues” aumenta notevolmente in rumore ed aggressività’ rispetto al predecessore. In tal modo il platter si avvicina, a tratti, allo stile di un album d’esordio, per non dire da adolescenti rinchiusi in un pomeriggio in un garage a registrare pezzi.
(Fysisk Format, 2020)1.Welcome To The Great Indoors2.Fake Noose3.Staying With The Trouble4.(Follow Your Dreams)5.Kings Of Inconvenience6.The Man Behind The (Oxygen) Mask7.Fuck Life…But How To Live It?8.Corporate Rock9.What Have You Done For Me Lately?10.The Kids Are Alt-Right11.Fuck The Police12.(Kisteglad)13.Requiem