Il combo post-punk danese Less Win torna con il terzo album Given Light, che si distingue sin dall’inizio per sonorità no-wave che lasciano piacevolmente disorientati.
Creati da Casper Morilla degli Iceage con Patrick Kociszewski al basso e Matthew Moller alla batteria, il sound dei Less Win si è sempre caratterizzato da uno stile noise alternato con un ritmo minimalista dove la melodia resta sospesa per aria quasi incerta ma comunque puntuale come la canzone che apre l’album, la discordante “Tunnel”. Il sound poi evolvere verso l’aggressiva “The Hanging” che probabilmente sintetizza al meglio lo spirito dell’album con melodie rumorose che fanno letteralmente irruzione nella monotonia di sottofondo. Tra gli altri pezzi infine segnaliamo anche le ultime due canzoni dell’album, “Putting in the Hours” e “The Wild Desires”, dove basso e chitarra s’intrecciano con discreto virtuosismo.
In conclusione, quest’album è come una frontiera dove la tecnica viene preservata e l’adrenalina viene contenuta salvaguardandone ad ogni modo l’energia. Un doppio ascolto quindi s’impone, anche se il rischio che non sia per tutti i gusti è sempre imminente.
(The Big Oil Recording Company, 2020)
1. Tunnel
2. The Hanging
3. I’ve Been Convinced
4. Truth, Like Roses
5. Root & Branch
6. History Of Hope
7. Man Of My Time
8. Passion’s Puppet
9. Putting In The Hours
10. The Wild Desires