Corecass è un progetto geniale e creativo di Elinor Lüdde, musicista e compositrice tedesca di grande spessore, nato ad Ambrugo nel 2014. Le sonorità sono quelle del dark ambient, qui reso complesso ed espressivo grazie all’uso di strumenti diversi e tecniche ben studiate. Nel disco Void, prodotto da Golden Antenna, vengono inseriti dei forti passaggi elettrici, incastrati da sintetizzatori unici nel suo genere, per creare un sound cinematografico e molto personale. Anche in questo nuovo lavoro l’artista gioca in maniera eccellente con il suo grande talento da polistrumentista, utilizzando tutti i paesaggi sonori che nascono intorno a lei, per un insieme di suoni spettrali pieni di narrazioni.
Nella traccia di apertura “Void I” l’arpeggio fiabesco si immerge nell’organo di una cattedrale sospesa nel vuoto. Il brano si tinge di oscuro e veniamo trasportati in un paradiso di anime erranti, che cavalcano l’onda di un opera cavalleresca dal suono pieno e incredibile. A seguire “Carbon” dove una goccia d’inchiostro si apre a un rumore inquietante e misterioso, che collega la raffinata “Void II”. Un pianoforte scandisce il sound decadente di una sequenza vocale distorta che viene colpita dal tempo irregolare della batteria. Brano immenso per la sua composizione. Dopo una brevissima parentesi di noise in “Amber”, torniamo agli habitat visionari ed eccentrici della terza parte di “Void III”, una traccia delicata e sognante che racchiude tutta la vena artistica di Elinor, spaziando alla grande lungo un mondo disorientato. Chiudiamo con “Breath” abbandonati dalle onde di un oceano infinito, pieno di speranza.
Un lavoro complicato, che racchiude l’intensità giusta su un percorso sperimentale unico. Gli equilibri spostano la mente, lasciando un senso di leggerezza che brillerà ancora a lungo.
(Golden Antenna Records, 2020)
1. Void I
2. Carbon
3. Void II
4. Amber
5. Void III
6. Breath