Bene, siamo in casa e quindi bisogna scrivere bene per forza di questo disco, no? No! Assolutamente. Se se ne scrive, e lo si fa, se ne scrive bene perché meritorio. Certo l’amor de patria fa la sua parte, ma stiamo tranquilli, che qui questo valore agisce per l’1 o 2%. E quindi Death Siege…
Introduzione al disco molto classica e soprattutto obbligatoria; suvvia, quale disco death metal che si faccia rispettare non inizia con una introduzione caotica e tenebrosa, serve, è parte dell’estetica e onestamente mai creduto fosse un condimento superfluo. Gli Hierophant mettono insieme qui un agglomerato di melma scuro e soffocante, il discorso è quello cominciato con Mass Grave e per questo ci si leva il cappello al cospetto del composto. Death Siege è un lavoro compatto in cui una serie di componenti concorrono a edificare un colosso semovente, ruvido e catacombale. L’atmosfera doom che aleggia ovunque non manca, l’aggressività di un death caro ai primi Morbid Angel nemmeno e la completa noncuranza verso l’ascoltatore tipica Mayhem dei tempi di De Mysteriis Dom Sathanas è lampante. In questo modo, coliche lancinanti come “In Chaos, In Death” o la più cadenzata “Devil Incarnate” prendono vita e si fan da sole. Il riffing è acido ma preciso e questo dettaglio sposta l’asticella più su perché tutto è caotico, tutto è violento e maligno, ma sai cosa stai ascoltando, lo senti e lo capisci, ecco lo si capisce da soli che è roba di valore. E non solo questo, va’ a sentire le linee vocali: non sono lineari, un brano come “Bloodbath Compendium” ne è un forte esempio; è vero che la cosa potrebbe a un primo ascolto sacrificare il punching del pezzo, ma prova a sentirlo un paio di volte e poi vieni a dirmi se non ti viene voglia di spaccar pietre con la testa mentre lo ascolti.
Ultima cosa, poi va detta sulla cover art, ad opera dell’artista detto Abomination Hammer, un grande, capace di creare capolavori di un’evocatività impressionante, lo ricorderete senz’altro anche per la cover art del bellissimo Obsidian Katabasis dei Fuoco Fatuo. Ebbene detto questo vi lascio con la speranza che tutti godano di questo diamante di crudeltà. Avanti col lavoro.
(Season of Mist, 2022)
1. Mortem Aeternam
2. Seeds of Vengeance
3. Devil Incarnate
4. Bloodbath Compendium
5. Crypt of Existence
6. Interlude
7. In Chaos, In Death
8. Abysmal Annihilation
9. Death Siege
10. Nemesis of Thy Mortals