Nemmeno il tempo di digerire il loro ultimo full length, Tando Ashanti, uscito quest’anno, che i danesi Hexis rincarano la dose con un nuovo ep, XII – pubblicato da Division Records, Crown & Throne Ltd., Moment of Collapse e Truthseeker Music – e si imbarcano in uno dei loro spossanti tour.
Poco più di un quarto d’ora per cinque tracce che nulla aggiungono e nulla tolgono a quanto avevamo ascoltato nella precedente release. Certo, le intrusioni nello sludge sono del tutto scomparse e l’hardcore ridotto all’osso fa capolino giusto nello spirito caotico che talora pervade XII e nell’uso che ne fa, col contagocce, una sezione ritmica, che, per il resto, ci mette tante buone idee per inspessire e aggravare il sound della band (“Nefarius”). Rimane un black macilento e asfissiante, un trionfo di oscurità che è il marchio di fabbrica degli Hexis. Però, rispetto a Tando Ashanti si notano tantissimi miglioramenti. Gli ingressi delle canzoni sono sistematicamente devastanti, arcigni e curatissimi e gli Hexis riescono stavolta ad evitare, vuoi forse per la brevitas del lavoro, una sensazione di monotonia dalla quale non è sempre facile divincolarsi. Così “Famelicus”, ad esempio, riesce ad essere un brano che non dà punti di riferimento, ubriaco e spaesante, pur mantenendo una sorta di stentorea e maestosa iearicità. “Miseria” dà testimonianza della violenza cieca e inaudita del combo danese, mentre la conclusiva “Sacrificium” è il classico pezzo alla Hexis, dall’andamento belluino, ottuso e subdolo, che li conferma maestri nel suonare quel blackened hardcore che in qualche modo hanno contribuito ad inventare e che rimpinguano costantemente di nuove produzioni.
XII stupisce in positivo ed è un buon colpo di coda da parte di una band che rischia costantemente di rimanere ostaggio della propria creatura e di rimanere impantanata entro i propri paletti stilistici. Invece gli Hexis ci smentiscono e rivelano un buono stato di forma e una felicità di scrittura che ci lascia soddisfatti.
(Division Records, Crown & Throne Ltd., Moment of Collapse, Truthseeker Music, 2017)
1. Derelictus
2. Nefarius
3. Famelicus
4. Miseria
5. Sacrificium