Per chi mastica il genere il moniker Hildr Valkyrie non sarà di certo nuovo. Chi non la conoscesse sappia che si tratta di una one woman band fondata nei primi anni 2000 da una musicista greca omonima, la quale ha collaborato con una moltitudine di bands (Folkearth e Folkodia tra le tante) che ci vorrebbe un libro per elencarle tutte. Il qui presente Revealing The Heathen Sun è il secondo album e si avvale della collaborazione dell’italiano Jan Twothousandarrows per le parti strumentali più qualche ospite nelle vocals e nei testi.
Ciò che stupisce fin da subito, oltre che alla pulizia sonora davvero eccellente, è l’enfasi impressa nelle tracce. La valchiria ellenica dà dimostrazione di saper scrivere belle canzoni senza ricorrere alla melodia facilona, e soprattutto se la cava benissimo con tutti gli strumenti (peccato per la drum machine che risulta leggermente plasticosa e poco calda) con uno stile grezzo ma al contempo sostanzioso. L’epic/folk/viking metal proposto si ispira moltissimo a leggende come Falkenbach (specie in “Over Lands, Mountains and Shade” o nel quasi plagio di “Sayings of the Higher Ones”) e Bathory (la cadenzata “Summoning the Heathen Fire”) ma con alcune differenze di approccio alla scrittura. Nonostante ci siano vocals in screaming black metal come in “My Oath” (che contiene profumi etnico/arabi e parti acustiche) ed alcune tracce siano leggermente sotto tono la maggior parte dell’album vive su suggestioni magiche. La musicista dà il meglio di sé quando intona linee vocali in pulito dai toni sognanti e celestiali donando un’atmosfera epico/nordica ad ogni nota. Vi è un che di mistico ed arcano nell’intero disco con melodie battagliere, ritmiche a volte marziali ed una certa aurea sinfonica che vive grazie a delle tastiere mai invadenti e sempre cesellate. Non c’è tanta originalità, eppure tutto suona davvero intrigante e coinvolgente, riportando l’ascoltatore ai tempi dei grandi guerrieri nordici senza che nemmeno se ne accorga, suonando solo una manciata di note. La bravura di Hildr sta proprio nel lasciare stupefatto chi si avvicina alla sua musica in maniera soffice ed allo stesso tempo variegata ed intelligente.
Revealing The Heathen Sun è davvero un album di grande musica che si spera porti ad altri lavori e cosa più importante che ci sia una band vera e propria a supportare la musicista. Super consigliato anche agli amanti di band come Wardruna, Ereb Altor e Summoning!
(Stygian Crypt Productions, 2017)
1. The Primordial Sky God (Intro)
2. Over Lands Mountains and Shade
3. We Are Heathens
4. Final Blot
5. The Rune’s Song
6. My Oath (Album Version)
7. An Ode to All Father Odhinn
8. Bringer of Life Bearer of Fire
9. Sayings of the Higher One
10. Summoning the Heathen Fire
11. March to the Path for Walhall (Outro)