I The Clouds Will Clear sono un gruppo tedesco con all’attivo un EP risalente a quattro anni fa, che attirò la mia attenzione grazie al video del brano “Solar Eclipse” realizzato dalla visual artist Francesca Bonci. Il loro primo LP, Recollection Of What Never Was, verrà rilasciato dalla Tonzonen Records, etichetta solitamente dedita a sonorità psych.
Il disco, composto di cinque tracce, ha un mood algido e malinconico, trademark di un certo post-rock nato da band come Explosions In The Sky. L’inziale “In Cycles” gioca su dinamismi e giochi di vuoto/pieno. Le chitarre, per lo più pulite e colme di delay, hanno momenti più muscolari ben dosati in tutta la durata del brano. Tratto peculiare del disco è l’uso di samples e tastiere: passaggi di pianoforte come in “Recollection” o “Before the Tempest ” donano drammaticità all’insieme. Non mancano momenti più coraggiosi che provano a discostarsi dal filone madre, come nella finale “Deep Sea Mining” che contiene passaggi più complessi e strutturati, vicini al progressive metal.
Se i ragazzi di Francoforte si scrolleranno di dosso il manierismo presente in alcuni frangenti, ne vedremo davvero delle belle. Per il momento non possiamo che promuovere il disco e segnalarlo tra le uscite interessanti nell’ambito post-rock di quest’anno.
(Tonzonen Records, 2018)
1. In Cycles
2. Recollection
3. Before The Tempest
4. Attack Warning
5. Deep Sea Mining