Tornano i Sons of Alpha Centauri cambiando completamente le carte in tavola. Dimenticatevi le lunghe digressioni strumentali, Push è un disco che prende netta distanza dal passato proponendo un lavoro carico di emotività e urgenza espressiva.
Questo cambiamento così netto è dovuto principalmente alla collaborazione di Jonah Matranga dei Far che darà voce a ogni traccia del disco e Mitch Wheeler dei WIll Haven dietro le pelli. La partecipazione di questi due giganti della musica underground di Sacramento dona al lavoro una chiara matrice posthardcore: brani dal minutaggio ridotto e carichi di tensione accompagnano l’intero ascolto. L’iniziale “Get The Guns” pare la perfetta opener con la sua dualità tra intimismo e visceralità. La chitarra massiccia si contrappone al tappeto di synth mentre Jonah, che va subito detto è assolutamente in stato di grazia, tende e rilascia la tensione del brano con maestria. Ogni linea vocale è ispirata ed è assolutamente incredibile la malleabilità stilistica del frontmen che passa da registri melodici a parti più ruvide con estrema naturalezza. Il brano più tirato del disco è “Push” dove il forte nervosismo ritmico viene ulteriormente valorizzato dagli strumenti a corda e gli scream del front man. Ascoltandolo pare davvero di essere tornati fine anni novanta in piena rivoluzione posthardcore. L’ascolto prosegue con l’ottima “Buried Under” dove l’approccio melodico di chiara matrice alternative rock deve tanto ai Far di Water & Solution . La chiusura del disco è il brano più emozionante del disco: “Own” porta con sè echi dei Deftones più fumosi e intimisti, davvero ottima.
Push è un disco oscuro e malinconico. Per chi scrive è un vero e proprio atto d’amore verso sonorità che se da un parte guardano al passato, dall’altra dimostrano che ancora oggi hanno molto da dire. Sperando che non sia una collaborazione occasionale ma un vero e proprio solidalizio tra musicisti, non posso fare altro che consigliare a tutti l’ascolto di questo ottimo album.
(Exile on mainstream records, 2021)
1. Get The Guns
2. Listen
3. The Enemy
4. Push
5. Buried Under
6. Boys And Girls
7. Saturn
8. Dark Night
9. Own