Per molti parlare di William DuVall equivale a tirare in ballo unicamente gli Alice In Chains, una della band più importanti della scena grunge degli anni ‘90. Eppure, prima di entrare nel combo di Seattle, il buon William aveva avuto diverse esperienze musicali ed in questo caso bisogna tornare parecchio indietro nel tempo quando aveva circa sedici anni. Era la fine del 1983 e mr. DuVall (alla chitarra), assieme a Jimmy Demer alla batteria, Danny Lankford al basso e Randy DuTeau alla voce, formò i Neon Christ a cui fecero eco, in seguito, solamente due EP entrambi usciti nel 1984. La fortuna non aiutò particolarmente la band e, nonostante la condivisione del palco con nomi come Dead Kennedys e Corrosion Of Conformity i membri presero strade diverse nel giro di poco tempo formando nuovi progetti fino ad uno show di reunion nel 2008. Quello stesso giorno si fece avanti Greg Anderson della Southern Lord Records che, complice anche una rinnovata e ritrovata amicizia fra i componenti della band, offrì la possibilità di ristampare tutto il materiale uscito nel 1984 e fu così che nacque questa ristampa chiamata per l’appunto 1984. Lo stesso William si prese l’onere di rimasterizzare i due EP partendo dai nastri originali viaggiando più volte verso Nashville dove si trova uno degli ultimi studi di registrazione che usano ancora un certo tipo di tecnologia vintage.
Questa ristampa, che esce unicamente in vinile, racchiude nel primo lato le tracce contenute nel primo EP (Neon Christ) mentre nel secondo trovano spazio quattro tracce registrate durante le sessioni del Labor Day (una festività americana che celebra i lavoratori). Fra queste tracce compare anche “Ashes To Ashes” che fu inclusa nella International P.E.A.C.E. Benefit Compilation, anche conosciuta con il titolo di P.E.A.C.E./War, originariamente pubblicata dalla R Radical Records e curata da Dave Dictor degli MDC, fondatore dell’etichetta. Il disco fu pubblicato in collaborazione con la fanzine punk di San Francisco distribuita in tutto il mondo. L’acronimo P.E.A.C.E. presente nel titolo sta per Peace, Energy, Action, Cooperation, Evolution.
Scusandomi per la pappardella storica – ma era doverosa per comprendere appieno la ristampa – è tempo quindi di addentrarsi nelle tracce vere e proprie senza perdere tempo. Niente grunge stavolta ma delle vere e proprie sberle hardcore velocissime e feroci senza disdegnare qualche piccola innovazione. Fulgido esempio della furia distruttiva che erano capaci i quattro ceffi sono la veloce “Parental Suppression”, la mitragliata a nome “Blind Patriot”, la selvaggia e già citata “Ashes To Ashes” per non parlare degli assoli rumorosi di “Bad Influence”, il proto-grind di “Yoof” e la batteria lanciatissima di “Winding” e “We Mean Business”. Queste sono le tracce tipicamente tradizionali (spesso di durata sotto il minuto) mentre le rimanenti presentano spunti interessanti. “The Draft Song” ha un riff rugginoso ed un cantato leggermente più melodico e meno abrasivo, “Doom” è una bella botta punk, “Neon Christ” ha un bizzarro giro melodico che esplode poi in una cavalcata epica rock’n’roll marcia seguita a ruota dalla sporchissima “It’s Mine”. Tre pezzi si distinguono per la loro particolarità e per il loro essere anarchici. Si parte con la lenta e grigia “After” che presenta un andamento pacato con delle pennellate melodiche quasi psichedeliche ed uno stile vocale molto oscuro e cantautorale. “The Knife That Cuts So Deep” è la traccia più lunga (oltre i tre minuti) e presenta un lavoro di chitarra meno irruento, un basso più corposo ed in generale un attitudine più rumorosa e storta ed infine “The Death They’ll Give You” è una badilata rock/garage/punk dinamitarda piena zeppa di assolo duri come sassi.
Questi brani sono un piccolo pezzo di storia che all’epoca forse non venne molto considerato. Ora non ci sono più scuse, non esistono solo i big del genere. Potrebbe essere un nuovo inizio per i Neon Christ!
(Southern Lord Records, 2021)
1. Parental Suppression
2. The Draft Song
3. Winding
4. Bad Influence
5. Neon Christ
6. We Mean Business
7. Yoof
8. It’s Mine
9. Doom
10. After
11. The Knife That Cuts So Deep
12. Ashes To Ashes
13. Blind Patriot
14. The Death They’ll Give You