Arrivati al quinto album i Father Befouled rappresentano una delle realtà più soddisfacenti del death metal di fattura statunitense, e con questo nuovo album dall’imponente titolo Crowned in Veneficum ci danno modo di entrare ancora di più nell’abisso della loro tetra visione musicale.
Il death metal imbastito dal quartetto di Atlanta è fin da subito riconoscibilissimo, estremamente incalzante e imponente, per nove tracce devastanti che fanno da compendio su come si può fare un interessante album di death metal estremamente fantasioso senza addentrarsi nelle avanguardie esplorate da tanti altri gruppi come Antediluvian o Ad Nauseam. Il gruppo è stato capace di creare un’atmosfera semplicemente mefitica e malsana, tutto in questo disco è marcio, decadente e intimidatorio; il riffing è putrescente e fantasioso, un rollercoaster di velocità e tempi con un sacco di bivi che portano all’unica strada, l’annichilimento dell’ascoltatore con riff spaccaossa costanti senza annoiare minimamente. La voce riverberata in questo marasma infernale è la componente che più da una nota aulica al tutto rendendo ancora più convulso l’ascolto. Un plauso va fatto anche alla produzione, in linea con le produzioni di death metal più moderno tendenzialmente cavernoso e oscuro, ogni singolo minuto di questo disco farà in poche parole sentire sporchi nel corpo e nell’animo.
Per concludere quindi si può tirare una linea guida riguardante questo ascolto per meglio comprenderne i pregi. Questo è un disco tecnicamente elevato che poggia il suo sguardo sul death metal più standard senza adagiarsi, ma al contrario cercando un certo tipo di ispirazione nelle sue sfaccettature più moderne; così facendo non si ha un risultato citazionistico come può risultare l’ultima fatica dei Gatecreeper, ma al contrario abbiamo un death metal che si sposa molto bene con il sound più estremo e astruso senza però addentrarsi in articolazioni estremamente complicate. Crowned in Veneficum è un disco che può piacere ad ogni appassionato di death metal; sicuramente è da ascoltare a ripetizione, complice anche la durata non eccessiva che va ad alleggerire il pesantissimo carico rappresentato da queste tracce intrise di blasfemia e distruzione.
(Everlasting Spew Records, 2022)
1. Unheavenly Catechesis
2. Salivating Faithlessness
3. Dethroned Enslavement
4. His Throne Decayed
5. Miasmas of Sodom
6. Katabatic Deliverance
7. Enlightment of Torture
8. Euphoria of Accepted Suffering
9. Utter Abomination
8.0