Adoro da sempre il sound più sporco degli anni Settanta, quello che per alcuni è “sputtanato”; quello, per intendersi, che flirta con il glam più glitterato. Non a caso ho un debole per Bowie, e, in particolare, per tutto il suo periodo “seventies” che considero il più fertile in assoluto della sua discografia. Quella dei Weird Bloom, che per molti potrebbe essere un’operazione nostalgica, è per me un toccasana che mi travolge con la sua ventata di freschezza, irriverenza e autoironia. In pratica, tutto quello di cui – guardandoci in giro – siamo totalmente e tristemente privi al giorno d’oggi.
Luca Di Cataldo, mastermind del progetto, giunto in questa prima parte del 2024 al suo terzo album, è riuscito a concentrare in una decina di brani tutta l’energia sfrenata di un sound che al contrario di quello che abbiamo pensato, congedandolo troppo frettolosamente, è sempre vivo e pronto per esplodere. Alla base di questa sua capacità incendiaria c’è sicuramente la cura che è stata dedicata ai suoni, che consentono a Stargate di riportare un sound vintage al pieno del suo splendore, ripulendolo della polvere degli anni trascorsi.
Forse, anzi molto probabilmente, quegli anni non torneranno mai più, ma un disco come questo non solo ci riconcilia con il piacere dell’ascolto, ma ci fa capire quanto siamo stati fortunati ad aver vissuto in prima persona quel periodo. Fa comunque piacere che in mezzo a tanta “immondizia musicale” ci siano realtà come i Weird Bloom che giocano a stare fuori dal coro, evitando di assecondare il mercato, e facendo davvero quello che più piace loro, incuranti del fatto che per molti sono fuori dal tempo. Per noi questa è l’ennesima medaglia da appuntar loro sul petto. Oltre a quella, ovviamente, che sancisce il fatto di aver fatto un album dal taglio impertinente e accattivante, ma soprattutto di averlo fatto in modo sublime. Peccato per la copertina, decisamente non all’altezza del disco.
(We Were Never Being Boring Collective Collective, 2024)
1. Stargate
2. Young Men
3. For You
4. Saturday Night is Breakin’
5. Dum Dum Boogie
6. Summer be my Hammer
7. I am a Razorblade
8. Human Friend
9. Fire in the Night
10. She Can Be Explosive