Aesis > Toutas

Nati da una costola dei marchigiani Haegen, gli Aesis propongono un interessante black metal fortemente contaminato da tinte folk (o, ad essere precisi, celtic folk, come indicano loro nella bio). A rendere molto interessante questo EP è il concept, ispirato alla storia dei galli Senoni, che si insediarono in Italia tantissimo tempo fa, in quella…

Sinistro > Vértice

Tra tutte le vicissitudini “biografiche” che possono segnare indelebilmente la storia di un moniker, il cambio di vocalist è senza dubbio un passaggio ad alto tasso di rischio, modificando inevitabilmente uno dei connotati che contribuisce in maggior misura a definire la carta d’identità pentagrammatica di una band. Al di là della qualità delle nuove ugole…

Wizard Must Die > L’Or des Fous

A distanza di sei lunghi anni il trio heavy rock francese Wizard Must Die torna sulle scene con un attesissimo nuovo album, il secondo della loro carriera. Il gruppo, nato a Lione nel 2013, ha cavalcato gran parte della scena musicale a tinte stoner creando un fenomeno intenso e artistico dai risvolti progressive inattesi. Le…

Vomit Forth > Terrified Of God

E adesso su quale scaffale lo appoggio Terrified Of God? Di fianco al precedente Seething Malevolence, che era un onestissimo disco di putrido death metal vecchia scuola? Oppure prendo atto del fatto che quelle piccole larve che brulicavano nelle ferite purulente di “Severely Wounded” – in cui a ben pensarci si nascondevano già i germogli…

The Smashing Pumpkins > Aghori Mhori Mei

Considerando che le uscite a nome The Smashing Pumpkins degli ultimi vent’anni non brillano certamente per ispirazione e riuscita, è lecito tenere le aspettative particolarmente basse anche per l’inatteso Aghori Mhori Mei, nuovo capitolo della creatura di Billy Corgan. Forse anche per questo, dopo alcuni ascolti, ne risultiamo particolarmente sorpresi considerando che tra le mani…

…In Viscero > Italia Violenta

Spulciando in rete alla ricerca di nuovi dischi da recensire, mi sono imbattuto quasi per caso su questo debutto degli ungheresi …In Viscero. Italia Violenta, con una bellissima copertina retrò, è un delizioso omaggio al cinema horror nostrano. So bene che altre band in passato si erano già cimentate in simili operazioni, quindi mi approccio…

Doedsmaghird > Omniverse Consciousness

Questo disco è una porta scorrevole su futuri ipotetici, un what if continuo che rimette in discussione verità affermate. Un Tetsuo che penetra il proprio corpo con pedalini e meccaniche invece che con tondini di acciaio. Con le dovute proporzioni, una specie di Philip K. Dick che a pantofole e penna preferisce chitarre e sintetizzatori.…

Chat Pile > Cool World

“…have you ever had ringworms?” cosi’ i Chat Pile cantavano in “Why”, nel loro bellissimo album d’esordio intitolato God’s Country. In questa frase e’ rappresentato alla perfezione tutto il disagio, il male di vivere, la sofferenza, e la depressione di cui i Chat Pile fanno da porta bandiera. Ma andiamo in ordine. I Chat Pile…

Laudare > Requiem

In un’ipotetica classifica dei fenomeni celesti in grado di sconvolgere l’apparente immutabilità della volta celeste, le supernove possono sicuramente avanzare una più che autorevole candidatura per un posto sul podio, in un concentrato di spettacolarità e devastante potenza che ha pochi eguali tra le visioni siderali in cui è possibile imbattersi, scrutando il cielo. A…

Nachtmystium > Blight Privilege

Quanta acqua è passata sotto ai ponti, quanti cadaveri sono stati portati via da quel fiume. Tutti con la stessa faccia, quella di Blake Judd, leader indiscusso dei Nachtmystium, che ha vissuto fino ad ora nei grovigli più oscuri della mente umana. Problemi decennali di droghe lo hanno spinto a truffare decine di persone. Il…