Lys Morke > Knife Therapy

Andando ai concerti talvolta si commette l’errore di sottovalutare le band in apertura per concentrarsi esclusivamente sul gruppo “principale”. Per mia fortuna a dicembre scorso, in occasione del live di A.A. Williams, la curiosità mi ha spinto a godermi anche l’opening act, e sono stato ampiamente ripagato. La catalana Lys Morke, al secolo Irene Talló,…

Carnivore Diprosopus > Rise of the Insurrection

Sono passati parecchi anni dall’ultima pubblicazione dei colombiani Carnivore Diprosopus, realtà da sempre relegata all’underground e dedita ad un brutal-death metal becero e feroce; tuttavia, per lo gioia dei loro fan e degli amanti del metal estremo, eccoli tornare alla ribalta con un nuovo disco intitolato Rise of the Insurrection, pronto ad infuocare maggiormente questo…

Copse > MMXXIV

Dopo un paio di EP usciti a cavallo tra il 2022 e il 2023 i britannici Copse decidono di dare alle stampe il primo full (che di fatto è una raccolta dei pezzi presenti nelle due uscite precedenti, più un intermezzo strumentale). Nulla di nuovo per chi già li dovesse conoscere, ma una buona occasione…

Brazen > Distance

I rocker indie Brazen compiono un salto di qualità importante nonostante un’estenuante pausa lunga una vita, tornando sulle scene con nuova carne al fuoco e questo accattivante capitolo in studio dal titolo Distance, prodotto per la label Re-Echo Records. Un viaggio gonfio di personalità che rispecchia le basi musicali del trio con un buon impatto…

Krypticy > The Non-Return

Dopo 4 anni di silenzio dal loro debutto, gli spagnoli Krypticy tornano alla carica con la loro ultima fatica intitolata The Non-Return. La musica proposta è un onesto death metal senza tanti fronzoli, molto ben suonato, e ben arrangiato: un assalto sonoro che non fa prigionieri e non lascia prendere fiato tra un pezzo e…

Defacement > Duality

Affrontare un disco della band olandese Defacement è una vera prova di forza. I ragazzi di Utrecht nascono nel 2012 con il nome Deathcrush e i loro esordi vedono sposare la fiamma nera del black metal. Passano gli anni, sette per la precisione, e nel 2019 pubblicano il debutto Deviant scegliendo l’autoproduzione. Il sound è…

Nava Calma > The Full Weight Of Everything

Il progetto tedesco Nava Calma è un orgoglioso e penetrante abbraccio musicale verso una nuova linfa vitale, toccando diversi generi tra cui lo shoegaze e l’alternative metal stile Deftones senza risultare mai banali. Il percorso inizia a Berlino nel 2022 con il lancio di un singolo entusiasmante dal titolo “Pressure Points” che subito dopo completa…

Piah Mater > Under the Shadow of a Foreign Sun

La figura dell’Estrangeirado riveste un ruolo molto importante prima nella cultura e poi nella letteratura lusofona. Se prima si limitava la definizione a un sentimento esterofilo legato all’Illuminismo, in letteratura, grazie soprattutto a Fernando Pessoa, si viene a delineare il concetto di estrangeirado come colui che a disagio si trova in ogni luogo e in…

Totengott > Beyond the Veil

La Spagna calcistica ha vinto i recenti campionati europei e lo ha fatto giocando sempre bene, battendo nazionali storicamente forti come Italia, Germania, Francia e Inghilterra. Il caso vuole che tra le mani abbia il nuovo album dei Totengott, trio che arriva proprio dalla Spagna – una terra che ha dato poco al mondo musicale…

Clactonian > Dea Madre

Il black/death metal “preistorico” è un concept che ultimamente va molto di moda, e da buon appassionato di fossili, dinosauri, e scienza in generale, la cosa mi è piaciuta fin dall’inizio. Con i Clactonian facciamo un salto avanti, evolutivamente parlando, e andiamo diretti al paleolitico inferiore, agli esordi dell’umanità, quando l’Uomo ha iniziato ad essere…

SARS > Nothing Hurts Quite Like Life

I SARS sono finlandesi, arrivano da Turku, seconda area urbana dopo la capitale Helsinki: qui l’industria la fa da padrone, così come la natura (quasi) selvaggia di gran parte del territorio. In un contesto simile è naturale sposare la causa della musica pesante, in questo caso un hardcore molto metallizzato, che lambisce spesso le sponde…

Black Hole Deity > Profane Geometry

Quando diventerò il re del mondo sarà vietato produrre album death metal nei mesi estivi. Perché già stiamo andando incontro all’estate (quasi) eterna, se poi ammazziamo sul nascere i pochi refoli di frescura a colpi di dischi estremi, ditemi voi se possiamo coltivare sogni di speranza. A parte questo mio pippone iniziale, le pale del…